Corea del Sud nel caos, lascia l’incarico il capo dello staff di Yoon. I sindacati proclamano lo sciopero generale

Corea del Sud, il capo dello staff del presidente e circa 10 segretari del presidente Yoon hanno rimesso l’incarico

E’ il caos in Corea del Sud dopo la proclamazione della legge marziale ed il suo ritiro. Il capo dello staff del presidente e circa 10 segretari del presidente Yoon hanno rimesso l’incarico. Sono crescenti le richieste di dimissioni per il presidente: arrivano dalla popolazione scesa in piazza, dai partiti di opposizione ma anche dalla stessa maggioranza. I sindacati, intanto, proclamano lo sciopero generale “a oltranza fino a quando Yoon non lascerà”.

“Le controversie devono essere risolte pacificamente”

La Casa Bianca e Antony Blinken hanno espresso soddisfazione per il ritiro della legge marziale in Corea del Sud da parte del presidente Yoon Suk-yeol. “Le controversie devono essere risolte pacificamente”, ha dichiarato il segretario di Stato americano.