Viola, l’esito del ricorso contro le squalifiche: come cambia il futuro dei neroarancio

L'esito del ricorso presentato dalla Viola Reggio Calabria in merito alle squalifiche del match contro Messina

StrettoWeb

Giorno segnato in rosso, anzi in nero e arancio, sul calendario di tutti i tifosi della Viola. Quest’oggi, venerdì 22 novembre, è la data in cui sarebbe stato resto noto l’sito del ricorso presentato dalla società reggina in merito alla sentenza del Giudice Sportivo sui fatti di Viola-Messina della scorsa domenica.

Com’è ormai noto, la giustizia sportiva ha usato la mano pesante contro i ragazzi di coach Cadeo, basandosi su quanto letto nel referto arbitrale: due giornate di squalifica a Nikola Ivanaj, inibizione a tempo per il dirigente Mimmo Porcino, 4 turni di squalifica al PalaCalafiore da disputare in campo neutro e 12.250 euro di multe fra insulti agli arbitri, squalifica del campo e invasione di 20-30 persone non autorizzate (molte delle quali in realtà pienamente autorizzate fra dirigenti, staff, security e polizia anche in borghese). Nel pomeriggio odierno è stato reso noto l’esito del ricorso presentato dai neroarancio: ricorso parzialmente accolto, squalifica del PalaCalafiore ridotta a 2 giornate, dimezzata la squalifica di Ivanaj che potrà esserci contro Matera, revocata l’ammenda pecuniaria.

Falcomatà: “sentenza rimane ingiusta”

“Ci si poteva certamente aspettare di meglio, anche riformulata la sanzione contro la Pallacanestro Viola per quanto ci riguarda resta ingiusta e iniqua”. E’ quanto afferma il sindaco Giuseppe Falcomatà all’esito del ricorso presentato dalla società neroarancio che si è vista ridurre da 4 a 2 le giornate di squalifica del PalaCalafiore e da 2 ad una quella per il cestista Nikola Ivanaj, quest’ultima di fatto già scontata nel derby con Catanzaro.“La circostanza che la penalità sia stata dimezzata – continua il sindaco – seppur positiva, non risarcisce una società risultata oltremodo danneggiata per fatti e vicende dalle quali risulta totalmente estranea. Ecco perché non possiamo ritenerci soddisfatti pur riconoscendo, comunque, come il secondo grado di giudizio abbia valutato l’abnormità della prima pronuncia, eccessivamente penalizzante per la compagine di Reggio Calabria e per i suoi tifosi”.

“Ad ogni modo – ha proseguito – la possibilità di disputare, seppur a porte chiuse, il prossimo incontro a Pentimele evita, oltre il danno, anche un’ulteriore beffa alla società reggina. Siamo certi, tuttavia, che niente e nessuno potrà fermare la cavalcata dei ragazzi di coach Cadeo che, sin qui, stanno disputando una stagione da incorniciare che sta facendo battere il cuore dei reggini innamorati della palla a spicchi”. Rinnovo, quindi – ha concluso Giuseppe Falcomatà – il mio più grosso in bocca al lupo al presidente Carmelo Laganà ed al magnifico roster della Pallacanestro Viola. Andiamo avanti, fino alla vittoria”.

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