Speciale. Un tramonto speciale. Le nubi alte e lenticolari che hanno fatto da cornice al calar del sole di questo penultimo giorno di novembre sullo Stretto di Messina, sono state illuminate dai raggi solari bassi all’orizzonte assumendo tonalità particolarissime tra il rosso e l’arancione intenso. Tra le 16:30 e le 17:40 lo Stretto ha vissuto momenti magici, di pura poesia. E in questo scenario affascinante e particolare, finalmente è stata aperta alla città la nuova piazza De Nava. In modo insolito, senza alcun tipo di inaugurazione (la passerella dei politici è attesa la prossima settimana), la Soprintendenza Archeologia ha gestito e seguito l’opera dalla fase progettuale alla conclusione dei lavori. Ed è stata un’esperienza positiva, senza intoppi e ritardi.
La nuova piazza è già frequentata dai reggini e si inserisce molto bene nel contesto del Museo Archeologico Nazionale della Magna Grecia. Nella fotogallery a corredo dell’articolo le prime immagini, scattate pochi minuti fa.
Aperto anche lo spazio verde intorno al Monumento a Corredo Alvaro di piazza Indipendenza, che completa il circondario del Museo sempre nell’ambito dei lavori appena conclusi ed ha adesso nuova vita, molto più decoroso e inclusivo rispetto al degrado e all’abbandono precedente.