Messina, da Sciotto l’ennesima farsa: l’AAD Invest Group sta già fallendo in Belgio con il Deinze

Altro che cessione dell'Acr Messina: Sciotto sta mettendo in scena l'ennesima farsa, come già accaduto nei mesi e negli anni scorsi. E sorprende quanti "giornalisti" ci stiano cascando (?), rilanciando con entusiasmo una notizia che invece nasconde le solite ombre

StrettoWeb

Rimbalzano sul web in queste ore tanti articoli dai toni entusiastici e trionfalistici su una fantomatica cessione dell’Acr Messina ad una certa società lussemburghese denominata “AAD Invest Group“. Gli articoli parlano di un preliminare di vendita relativo al pacchetto di maggioranza della società biancoscudata che sarebbe stato siglato nella serata di ieri presso lo studio del notaio Silverio Magno, nel cuore di Messina, e i tifosi leggono sulla stampa che dietro questa società lussemburghese ci sarebbe un fondo americano.

Questa mattina, l’Acr Messina ha confermato la notizia con un comunicato ufficiale in cui si parla della società “AAD Invest Group” come una “fiduciaria del Fondo lussemburghese-americano” (senza però specificare di quale fondo si tratti) che “rileverà l’80% delle quote“. Questo significa che – ammesso e non concesso che tutto questo fosse vero – in ogni caso Sciotto rimarrebbe in società con il 20% delle quote e con un ancora imprecisato ruolo dirigenziale.

Tutte le ombre su questa notizia

Su questa notizia, però, ci sono molte ombre. Il passaggio ufficiale delle quote, infatti, ancora non c’è. “Avverrà nei prossimi giorni“, si legge su alcune testate giornalistiche. Quindi ad oggi è ancora tutto nelle mani di Sciotto. Lo stesso personaggio che nei mesi e anche negli scorsi anni aveva già firmato diversi preliminari di vendita cui poi non c’è stato alcun seguito. In numerose altre occasioni aveva annunciato, con analoghi e roboanti comunicati ufficiali e con articoli di giornalisti amici, la cessione del club come una cosa fatta, e invece poi è sempre saltato tutto e lui, raccontando favole ben oltre l’inverosimile per giustificare il fatto che ogni trattativa e ogni preliminare non portava a nulla, è sempre rimasto alla guida della società. Alla luce di come stanno le cose oggi, il dubbio che anche stavolta finisca in un nulla di fatto c’è ed è enorme.

L’inconsistenza dell’AAD Invest Group: come una piccola Srl di Minissale

A maggior ragione se andiamo ad approfondire che cos’è realmente questa società lussemburghese “AAD Invest Group“, questi dubbi aumentano ulteriormente. In base ai documenti ufficiali depositati presso il Registre de Commerce et des Sociétés del Lussemburgo si evince che si tratta di una minuscola azienda costituita a fine gennaio e immatricolata a fine febbraio, cioè appena 9 mesi fa, da soggetti francesi e belgi che non hanno dietro alcun trust o fondo. Non c’è traccia, nelle carte ufficiali, di fondi o di finanziatori americani coinvolti nelle attività di questa piccola società, e tutti i soggetti sono completamente sconosciuti sia al mondo della finanza che a quello dello sport, e non hanno alcun legame con grosse imprese tantomeno americane.

Il capitale sociale di questa società è di appena 12 mila euro, come una piccola Srl di quelle che a Messina ce ne sono svariate migliaia. L’AAD Invest Group, a differenza di quanto si legge su alcuni giornali, non ha alcuna possibilità di quotarsi in borsa.

AAD Invest Group

Il caso del KMSK Deinze: l’AAD Invest Group l’ha rilevato ma non paga gli stipendi e la società sta fallendo

Una situazione simile a quella raccontata per il Messina s’è già verificata in Belgio con il KMSK Deinze, squadra fiamminga della cittadina di Deinze (30 mila abitanti nelle Fiandre Orientali) che milita in serie B ed è in difficoltà economiche (ha già avuto 3 punti di penalizzazione per il mancato pagamento degli stipendi). Ebbene, pochi giorni fa, martedì 19 novembre, il quotidiano belga Het Nieuwsblad ha scritto che i giocatori del KMSK Deinze, dopo aver atteso oltre due mesi per il pagamento degli stipendi, hanno deciso di avviare le procedure per la risoluzione dei loro contratti. Questa decisione è stata presa a seguito di un incontro con il sindacato dei calciatori, United Athletes, durante il quale sono state illustrate le opzioni disponibili per affrontare la situazione. I giocatori hanno espresso scetticismo riguardo alle promesse della nuova proprietà, l’AAD Invest Group (!!!), che aveva assicurato il pagamento degli stipendi entro una determinata scadenza, poi non rispettata. Di conseguenza, molti di loro hanno scelto di procedere con la risoluzione contrattuale, il che potrebbe consentire loro di firmare con altri club già entro la fine del mese.

E ieri, giovedì 21 novembre, un’altra importante testata giornalistica belga, 7sur7, scrive che la situazione è critica e che la squadra sabato pomeriggio non si presenterà in campo e perderà la partita a tavolino. Insomma, se l’AAD Invest Group ha acquistato un club di serie B belga in cui non è neanche in grado di pagare gli stipendi (che lì sono molto più bassi di quelli del Messina nella serie C italiana), come si può pensare che possa gestire una squadra di calcio come appunto il Messina? E tutti i grandi giornalisti che stanno raccontando quest’operazione con toni trionfalistici, fanno il gioco di Sciotto oppure (forse sarebbe anche peggio) non hanno neanche scritto su google il nome della nuova società che dovrebbe acquistare la principale società sportiva della città?

Le reali intenzioni di Sciotto: la disperata telefonata ad Ettore Minore e la scadenza del 16 dicembre

La verità è che anche per il Messina si avvicina una scadenza drammatica: il 16 dicembre Sciotto dovrà pagare gli stipendi ai tesserati ed è in seria difficoltà. E’ letteralmente disperato, perchè senza il pagamento arriverà una pesante penalizzazione in classifica, dove il Messina è già nei guai. La società non ha alcun tipo di entrata che consente di effettuare il pagamento. Proprio nei giorni scorsi, Sciotto ha nuovamente contattato l’imprenditore Ettore Minore tramite Andrea Costa, per chiedere se fosse ancora disponibile ad una trattativa e ieri – sempre tramite Andrea Costa – lo ha invitato a recarsi a Messina per chiudere la trattativa, ma Minore non ha avuto i documenti richiesti e dopo che – come lui stesso aveva raccontato – c’era già cascato una volta, non ha alcuna intenzione di ricadere nell’errore. Comprensibilmente, si è tirato indietro e ha rifiutato ogni tipo di trattativa con Sciotto.

Perché Sciotto contatta di nuovo Minore, se ha davvero già trovato l’acquirente nell’AAD Invest Group al punto da firmare il preliminare? L’unica ipotesi plausibile è che spera di generare entusiasmo nella tifoseria per racimolare dai messinesi i soldi necessari a pagare gli stipendi dei calciatori il 16 dicembre. Se fosse vero, vista la sua scarsa credibilità dopo i comportamenti degli ultimi anni, sarebbe stato meglio un appello pubblico dicendo tutta la verità e invitando i tifosi alla mobilitazione per la maglia e la bandiera. Non è detto che la gente avrebbe risposto positivamente, vista proprio l’ostilità nei confronti di Sciotto (anche questa più che comprensibile e nata esclusivamente dai suoi comportamenti), ma di certo continuando a raccontare bugie nessuno ci crederà più e non si raggiungerà l’obiettivo sperato.

Infine, evidenziamo come abbiamo anche verificato se ci sia ancora l’interessamento della grossa azienda americana che opera nel settore delle nuove tecnologie e che a giugno aveva bussato alla porta di Sciotto ma i delegati ci hanno confermato che dopo la pessima esperienza con Sciotto, hanno totalmente abbandonato l’idea di rilevare il Messina. Peccato, perchè se Sciotto avesse ceduto il Messina a questo gruppo a giugno, la storia del club biancoscudato sarebbe stata molto diversa…

Il Sindaco Basile è complice di Sciotto?

E’ doloroso dover smorzare gli entusiasmi dei tifosi che avevano creduto all’ennesima fake news lanciata da Sciotto e dai suoi compari, ma l’unico bene per il futuro del Messina è quello della verità e della consapevolezza rispetto ad una situazione sempre più raccapricciante. L’interrogativo, che su StrettoWeb abbiamo già lanciato più volte ma è sempre rimasto senza risposta, riguarda la politica e le istituzioni: cosa sta facendo il Sindaco Federico Basile per evitare questo scempio che infanga la città di Messina in modo sempre più mortificante e umiliante?

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