Bufera su Del Debbio, bestemmia in diretta a Rete 4? “Ma D***…”, e lui interviene | VIDEO

Il giornalista Paolo Del Debbio travolto da web e social per una presunta bestemmia in diretta a Rete 4, durante "Dritto e Rovescio". La smentita

StrettoWeb

Bufera, nelle ultime ore, su Paolo Del Debbio. Social e web invasi da interventi di utenti che avrebbero sentito bestemmiare in diretta il giornalista, nel corso di “Dritto e rovescio” del 21 novembre su Rete 4. Del Debbio avrebbe perso le staffe durante un botta e risposta con Laura Boldrini, mentre in studio si commentavano gli scontri tra studenti di destra e di sinistra che in questi giorni stanno interessando diverse Università italiane.

I fatti

La Boldrini, in diretta, ha giustificato le azioni dei collettivi di Sinistra che hanno urlato “Fascisti, carogne, tornate nelle fogne. Abbiamo cacciato i fascisti dal nostro ateneo”. Così si è espressa: “Che dei ragazzi dicano ‘Fuori i fascisti dall’università’ mi sembra assolutamente legittimo e e non mi sembra che sia un reato strappare un volantino. Ma per fortuna che ci sono ragazzi che non abbassano la testa su tutto, sempre con loro ma quando si comportano in modo da argomentare, mai la violenza. Ma se uno strappa un volantino o dice ‘Fuori i fascisti dall’università’ non vedo perché dovremmo censurare questo”.

Parole che non sono andate giù al conduttore del programma: “Ma Signora Boldrini, io la ringrazio che lei ci concede sempre le interviste, ed è così gentile, ma che cosa ca**o c’entrano i ragazzi di Azione Universitaria con i fascisti? E poi si può eventualmente combattere un presunto fascismo con atti fascisti come quello di non far parlare in una scuola? Lo faccia per Ricci che è una persona ragionevole, vedevo che soffriva mentre lei parlava. Lo faccia per lui se non per me”. Così,  abbassando il tono della voce, il giornalista si sarebbe lasciato andare ad una imprecazione: “Ma D** ****”.

La smentita

Travolto dalla bufera, sempre su Rete 4 Del Debbio ha tenuto a precisare. “Ho pronunciato il nome di Dio invio ma non ho bestemmiato. Ho citato il nome di Dio ma non ci hi messo accanto alcun attributo, negativo o offensivo. Chiedo comunque scusa perché qualche spettatore, in particolare quelli credenti, possono essersi sentiti offesi. Ho sbagliato a nominare il nome di Dio che non va nominato invano, come ci dicono i vangeli e i comandamenti. Vi chiedo scusa, è stato involontario, ma ci tengo a ribadire che ieri nella mia trasmissione non ho pronunciato alcuna bestemmia”.

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