Che polemica in Sicilia per il concerto di ieri sera de “Il Volo” dalla Valle dei Templi. Il concerto è stato registrato ed andrà in onda a Natale. Per questo motivo, gli organizzatori, hanno dato indicazioni al pubblico di mettersi “abiti invernali”. Il progetto, che rientra nel programma di promozione turistica “Agrigento Capitale della Cultura 2025”, è stato finanziato con 900 mila euro dalla Regione Siciliana, attraverso l’assessorato del Turismo, e con 300 mila euro dal governo nazionale, attraverso il ministero del Turismo e l’Enit – Agenzia nazionale del Turismo.
Si registrano, inoltre, numerose polemiche per la chiusura della Valle dei templi da parte di numerosi operatori commerciali. “Centinaia di turisti che avevano pianificato la visita alla Valle dei templi il 31 agosto e l’1 settembre non riusciranno a farlo a causa di una dannosa informazione o programmazione last minute degli eventi, così come in passato avvenuto anche in altre aree archeologiche dell’Isola”. Lo dice in una nota Anna Maria Ulisse, presidente di Assoviaggi Confesercenti Sicilia.
“Se l’evento vuole avere principalmente una finalità promo-pubblicitaria, così si rischia di scivolare nell’eterogenesi dei fini in quanto l’improvvisazione di questa comunicazione non è certo da supporto alla causa – dice Ulisse – Su quest’evento c’è stata una pessima comunicazione. Con una nota firmata dal direttore del Parco Roberto Sciarratta le agenzie di viaggio sono state informate della sospensione delle visite a pochi giorni dall’evento stesso quando i pacchetti per l’estate sono chiusi già da mesi. In ballo c’è non solo la credibilità degli operatori turistici ma anche quella della Sicilia come meta di attrazione turistica. Ogni grande evento è benvenuto specialmente se dà visibilità ai nostri straordinari beni culturali e monumentali, ma tutto questo non può avvenire sempre sulla pelle di chi di turismo vive ed ha degli obblighi contrattuali da rispettare con i clienti”, conclude Ulisse.