“Toti chiede di patteggiare. E meno male che era tranquillo al punto da dichiarare: “dimostrerò la mia innocenza, affronto il processo a testa alta, era tutto regolare”. Ma la verità evidentemente la sapeva anche lui; eppure, ha avuto la faccia tosta di accusare i magistrati di rovesciare il voto dei cittadini. A quanto pare, invece, il patteggiamento richiesto è la prova della sua coscienza sporca”. Lo dichiarano in una nota i portavoce regionali e nazionali del M5S della Liguria appresa la notizia del patteggiamento di Toti con i PM per doppia corruzione e finanziamento illecito.
“Che ora l’ex presidente debba restituire il malloppo, scontare 2 anni e 1 mese e sia interdetto per quell’arco di tempo dai pubblici uffici non ci conforta, perché non rende giustizia per 9 anni di decisioni evidentemente condizionate e fatte solo ed esclusivamente per tornaconto personale e dei propri amici. Certo è che il patteggiamento lancia egregiamente la campagna elettorale di Bucci, che aveva detto di voler ripartire proprio da Toti. Effettivamente è così”, conclude la nota.