“Solidarietà al Comune di Reggio, sorpreso tra capo e collo dalle inaspettate e non programmabili festività mariana. Quest’ anno cadute clamorosamente nel secondo sabato di settembre e che si protrarranno per quattro giorni fino al culmine del martedì sera. Mai successo prima! Altri si sarebbero persi d’animo, ma con prontezza un’ ordinanza sindacale ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per tre giorni, rinviando l’ avvio dell’ anno scolastico per le allieve e gli allievi”. Lo afferma il consigliere comunale Saverio Pazzano su Facebook con una nota ironica e pungente contro l’Amministrazione Comunale.
“Due giorni di festa e un giorno per smontare, che non si sa mai. Con sole 48 ore di anticipo sul programmato rientro di lunedì 16 settembre, migliaia di famiglie hanno emanato ordinanze ai nonni, agli zii, ai parenti, ai propri datori di lavoro di ogni ordine e grado per l’organizzazione del tempo di bambine e bambini. Anche le scuole, incredibilmente, avevano programmato da tempo l’ accoglienza come da calendario regionale”.
“Non sfugge ai più l’ intenzionale valenza educativa, l’ insegnamento della vicenda: inutile affannarsi a prevedere, organizzare, programmare… davanti all’amministrazione comunale “non simu nenti”. È un fiat. p.s. si attendono con ansia sorprese per le festività soppresse: San Giuseppe, Ascensione, Corpus Domini, Unità nazionale. A Reggio nulla è perduto”.