Sicilia, Catanzaro (PD): “ospedali con lavori fermi da oltre un anno”

Il capogruppo del Pd all'Ars Michele Catanzaro ha presentato una interrogazione all'assessore regionale alla Salute

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Non si può pensare di incrementare l’efficienza della sanità siciliana se si lasciano bloccati per anni i lavori di ammodernamento di servizi essenziali”. Così il capogruppo del Pd all’Ars Michele Catanzaro che ha presentato una interrogazione all’assessore regionale alla Salute. Nel rilevare come “all’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca i lavori iniziati nel maggio del 2022 per la realizzazione della Camera Calda e per un ammodernamento del Pronto Soccorso, siano ormai fermi da oltre un anno“, Catanzaro chiede al governo regionale “le ragioni per le quali tali opere sono state interrotte ed i tempi indicati per restituire alla città e al vasto comprensorio un’Area di emergenza moderna ed efficiente“.

Si tratta di un intervento per il quale c’è stato uno stanziamento di 1 milione di euro, mirato ad incrementare l’efficienza e la salubrità degli ambienti e migliorare gli accessi – aggiunge – ma da mesi quell’area di un presidio sanitario, che ha un vasto bacino di utenza, è un cantiere abbandonato. L’area di emergenza all’epoca venne trasferita a titolo temporaneo in un’altra ala ospedaliera, non altrettanto funzionale. In questo modo non si aiutano i cittadini ad avere fiducia nelle istituzioni – conclude – in un momento storico in cui i disservizi nella nostra isola sono gravissimi a causa di una programmazione inadeguata da parte del precedente e dell’attuale governo regionale”.

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