Lutto a Messina: è morto l’ex sindaco Franco Providenti, aveva 89 anni

È morto a Roma Franco Providenti, magistrato e sindaco di Messina tra il 1994 ed il 1998

StrettoWeb

È morto a Roma, all’età di 89 anni, Franco Providenti, magistrato e già sindaco di Messina dal 1994 al 1998, sostenuto da una giunta di centrosinistra. Già sostituto procuratore a Messina negli anni ’80, sostenne la pubblica accusa nel “Maxiprocesso di Messina”, primo processo per reati di mafia celebrato nel capoluogo peloritano, e per le sue inchieste sul crimine organizzato messinese subì anche un attentato dinamitardo che colpì la sua abitazione.

Nel 1998 si ricandidò sindaco con il sostegno dell’Ulivo, ma venne battuto dal candidato del Polo Salvatore Leonardi, venendo eletto consigliere comunale, per il Partito Popolare Italiano cui aveva nel frattempo aderito.

Il cordoglio dell’amministrazione Basile per la morte dell’ex sindaco Providenti

Il sindaco di Messina Federico Basile, appresa la notizia della scomparsa del magistrato Franco Providenti, già Primo cittadino dal 1994 al 1998, ha voluto esprimere la vicinanza sua personale, della Giunta e dell’amministrazione comunale per la scomparsa “di un uomo che lascia un segno importante sia nel percorso politico e istituzionale svolto durante la sua sindacatura, sia sotto l’aspetto professionale e lavorativo durante la carriera di stimato magistrato, conclusasi presso la Corte di Cassazione”, così il sindaco Basile.

“La passione politica, componente essenziale della sua vita e del suo essere dentro le questioni della comunità, lo aveva portato – prosegue Basile – ad impegnarsi attivamente in importanti iniziative di volontariato in città, incentrate prima sul Tribunale dei diritti del malato e poi sulla Lega Antidroga Messinese. Con lui perdiamo tutti una persona disponibile, intelligente, appassionata e acuta. Ci uniamo al dolore dei figli e dei familiari tutti, esprimendo a loro le nostre più sentite condoglianze”, conclude il sindaco Basile.

“Con la scomparsa di Providenti, Messina perde un vero gentleman delle istituzioni”

“Con la scomparsa di Franco Providenti, Messina perde un vero gentleman delle istituzioni”. Così, in una nota, Antonio Barbera, coordinatore cittadino di Forza Italia nella città dello Stretto. “Da magistrato e da sindaco Providenti è stato protagonista di una delle stagioni più complesse e difficili della storia messinese – prosegue la nota – dimostrando, al di là delle contrapposizioni di idee e posizioni politiche, serietà, rispetto e rigore per i ruoli ricoperti e verso l’amministrazione della cosa pubblica. Ai figli e alla famiglia vanno le nostre condoglianze”.

Messina, cordoglio dei Socialdemocratici

Si è spento all’età di ottantanove anni Franco Providenti, ex sindaco di Messina che guidò la Città dello Stretto tra il 1994 ed il 1998. Era malato da tempo. Durante il suo mandato, i ministri degli Esteri dell’Unione Europea furono ospitati dall’amministrazione da lui guidata per celebrare i quarant’anni della Conferenza di Messina, con cui nel 1955 ebbe inizio il processo di integrazione europea. Nel 1997 la giunta Providenti gestì anche alcune gare della XIX Universiade, svoltasi quell’anno in Sicilia. Oltre che per l’impegno politico e sociale da cattolico militante, lo scomparso primo cittadino messinese si segnalò come protagonista, da magistrato, del Maxiprocesso peloritano: per aver sostenuto la pubblica accusa, subì anche un attentato dinamitardo contro la propria abitazione. Ad esprimere il cordoglio dei Socialdemocratici è stato Antonio Matasso, segretario regionale del Sole nascente, al termine di tre giorni di incontri promossi dagli eredi di Saragat a Giardini Naxos. «Ricordiamo Franco Providenti – ricorda Matasso -come un cattolico adulto e coerente, sempre intento a portare avanti con profondo impegno, alta coscienza morale ed appassionata dedizione la sua missione al servizio delle istituzioni, dei cittadini e della democrazia, in veste di magistrato. In politica, dove il suo lascito per la città è risultato parimenti rilevante, si segnalava per la non comune capacità di riflessione serena e profonda che lo rendeva un prezioso interlocutore per tutti, compresi noi socialisti democratici e riformisti”. Il mese scorso era mancata anche la moglie Franca, sorella dell’ex presidente dell’Assemblea regionale siciliana, il socialista Paolo Piccione.

Il cordoglio di Palmira Mancuso

È con profondo cordoglio che Palmira Mancuso coordinatrice regionale Più Europa, si unisce al lutto della famiglia e di tutta la comunità per la scomparsa del magistrato e sindaco Franco Providenti. “Franco Providenti non è stato solo un amministratore pubblico, ma un uomo di diritto che ha dedicato la propria vita alla giustizia e al servizio della comunità. La sua competenza legale, unita alla sua dedizione al bene comune, ha segnato la storia politica della nostra città, con un lascito di integrità, impegno e passione per la giustizia che continuerà a ispirare le future generazioni”, rimarca Mancuso.

Il cordoglio di Sud chiama Nord

La segreteria comunale di Sud chiama Nord, in tutte le sue componenti, esprime “il proprio cordoglio per la scomparsa del sindaco Franco Providenti, magistrato integerrimo e uomo delle istituzioni. Messina perde quello che fu il simbolo della “primavera messinese”, il sindaco indipendente impegnato in prima persona sui più importanti temi sociali dalla lotta alle droghe alle problematiche dei minori. A nome di tutto il movimento esprimiamo alla famiglia la nostra vicinanza unitamente alle più sentite condoglianze”.

Siracusano: “personalità di grande spessore, sincero cordoglio”

“Sincero cordoglio per la scomparsa di Franco Providenti, ex magistrato in prima linea nella lotta alla mafia, sindaco di Messina dal luglio 1994 al maggio 1998. Una personalità di grande spessore, per tanti anni protagonista della vita pubblica e politica della nostra città. Vicinanza alla famiglia in questo momento di immenso dolore”. Così Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputata messinese di Forza Italia.

Il ricordo del Pd

Il Partito Democratico di Messina esprime “il cordoglio di tutta la comunità democratica per la scomparsa di Franco Provvidenti, magistrato di accusa al “maxi processo di Messina” contro la mafia peloritana e presidente della LAM, lega antidroga messinese. Esponente storico della FUCI (Federazione Universitaria Cattolici Italiana), è stato il primo sindaco di centrosinistra della città nella stagione della “primavera messinese”. Un Sindaco che aveva una grande visione: “quello di riuscire a far capire che in Italia c’è un’alternativa, mettere insieme le forze cattoliche e progressiste e partendo da questa fusione camminare uniti per un rinnovamento del paese”. Il suo mandato amministrativo si è caratterizzato per il grande cambiamento e per il protagonismo di una nuova classe dirigente locale, che ha saputo coniugare brillantemente civismo e politica, concentrando la propria azione politica nel sociale, nella cultura, nel rispetto della legalità, e nel recupero di spazi pubblici. Alla famiglia le condoglianze di tutta la comunità del Partito Democratico”.

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