Una società che fa della prevenzione e della sensibilizzazione del benessere psicofisico, una costante della programmazione, può contare sicuramente su un adeguamento della spesa del servizio sanitario nazionale in quanto il detto prevenire meglio che curare sicuramente risulta essere veritiero soprattutto quando attraverso la prevenzione si possono scoprire e curare per tempo patologie che seppur in fase iniziale non siano invalidanti, se non curate nel miglior modo possibile possono portare poi il soggetto ad avere particolari difficoltà.
Di questo ne è perfettamente consapevole l’unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti di Catanzaro che in collaborazione con il Comune di Catanzaro, la Commissione pari opportunità del Comune, e tantissime realtà territoriali ha organizzato una due giorni di campagna di screening legate alle varie patologie e o vari sensi.
L’attività è iniziata giorno sette con la prevenzione dell’osteoporosi svolta presso il policlinico universitario Mater Domini di Catanzaro e grazie alla dottoressa Teresa Montalcini che ha messo a disposizione la sua équipe per l’effettuazione di circa 15 screening che hanno rilevato in alcuni casi una insorgenza di osteopenia che presa per tempo può rallentare il suo decorso clinico.
Una giornata che però è stata dedicata anche alle nuove generazioni una 70 di alunni, ragazzi del liceo classico “Pasquale Galluppi” e liceo artistico dell’Istituto “Giovanna De Nobili” di Catanzaro nel castello normanno e complesso monumentale del San Giovanni sono stati i protagonisti della seconda edizione del reading al buio.
Il Presidente dell’UICI Catanzarese Luciana Loprete ed alcuni autori tra i quali Fiore Isabella ex docente di sostegno che ha scritto un saggio sul suo ultimo alunno che purtroppo è venuto a mancare, il prof. Massimo Iiritano con una riflessione sulla filosofia contemporanea e Michela Castello autrice non vedente con una raccolta di racconti autobiografici hanno fatti immergere i ragazzi in un mondo a loro sconosciuto. Iniziativa particolarmente voluta dalla Presidente Luciana Loprete e coadiuvata dalle componenti della commissione pari opportunità UICI.
Le iniziative però non si sono esaurite solamente giorno 7 tanto che a seguire anche giorno 8 Marzo in occasione della giornata internazionale della donna l’unione italiana ciechi e ipovedenti insieme sempre all’assessorato alle pari opportunità ed alla commissione pari opportunità ha organizzato una campagna di screening oculisti insieme a SOROPTIMIST Catanzaro e della Dott.ssa Angela Turtoro, IAPB ITALIA ONLUS sez di Catanzaro e del Dott. Carmine Catalano.
Dell’udito grazie all’associazione sento più di prima, del cavo orale grazie all’associazione nazionale dentisti italiani sezione di Catanzaro al Dott. Michele De Masi ed al suo staff, del sistema cardio vascolare grazie alla dottoressa Teresa Fontanella , per la cura della pelle in collaborazione con il dottor Giancarlo valenti e le dottoresse Carmen Volpe e Gaia Fasano.
Una campagna dunque questa organizzata nelle due giornate che sicuramente ha avuto un riscontro totalmente positivo da parte dell’utenza che ha fortemente partecipato ad entrambe le iniziative tanto che sarà necessario programmare ulteriori date di screening al fine di accontentare tutte le prenotazioni ricevute e che purtroppo non hanno potuto trovare accoglimento in quanto già pieni.
Le attività dell’UICI peró non si esauriranno con la giornata dell’8 marzo tanto che domenica 10 al fine di favorire l’attività sportiva anche per le donne con disabilità ha organizzato una partita di approccio alla nuova disciplina sportiva del Padel presso il Circolo Padel Catanzaro con a seguire un breve incontro sulle tematiche legate ai diritti ed esperienze delle donne disabili nella società di oggi.
Un incontro al quale hanno partecipato oltre a donne dell’UICI anche l’Avv. Figliuzzi Presidente di “Attivamente Coinvolte” che si occupa di formazione e accoglienza di donne vittime di violenza.