Il 6 marzo, presso la Sala Stampa, è stato presentato il libro “34%. La storia di una legge per il Sud. La questione meridionale a Bruxelles” di Rosella Cerra e Roberto Longo. Individuata fra le “Eccellenze Meridionali” dall’Intergruppo Parlamentare “Sviluppo Sud Aree Fragili e Isole Minori”, Rosella Cerra, ha spiegato come tale legge viene attualmente disattesa.
Anche lei membro dell’Intergruppo, ha brevemente illustrato l’iter della legge, avviata in seguito alla consegna a Bruxelles di una petizione nella quale si chiedeva l’attuazione di tale clausola. Un passaggio anche sullo “scippo al Sud”, iniziato subito dopo l’unità d’Italia e che ancora continua. La mancata applicazione di tale clausola comporta infatti la mancata spesa di circa 60 miliardi all’anno alle regioni del Sud Italia.
Due interrogazioni parlamentari sono state presentata con la richiesta di rispettare tale norma. Ha chiarito la Cerra che la prima è stata presentata nel 2020 da un nutrito numero di esponenti parlamentari. La seconda nel mese di novembre, con primo firmatario proprio l’On. Caramiello. Un appello è stato lanciato quindi ai politici del Sud di portare avanti, insieme ai Comuni ed ai sindaci, questa rivendicazione.
Un breve focus anche sull’azione combinata tra la mancata attuazione della clausola e l’autonomia differenziata, che determinerebbe un ulteriore affossamento al Sud. Insieme a lei anche Maria Grazia Siciliani, ideatrice del festival “Corto Flegreo”; Salvatore Nardi,
autore del libro “Mio padre la mia guida”; Gennaro De Crescenzo, musicista, che ha intonato il grande classico “Luna Rossa”.
La conferenza, organizzata dall’On. Alessandro Caramiello, Presidente dell’Intergruppo, è disponibile ancora sul sito della Web Tv della Camera dei Deputati: https://webtv.camera.it/evento/24764. A moderare il giornalista Luca Pepe, direttore della testata Centrosud24.