“A discutere con i ragazzi dell’IIS “G. Marconi” di Siderno, “Women Day: Tra nuove conquiste e vecchi stereotipi” con l’obiettivo di contribuire a segnare un passo avanti nella direzione di una società più equa, dove ogni individuo abbia la possibilità di realizzare il proprio potenziale senza essere limitato da stereotipi di genere obsoleti. Oggi più che mai il tema dei diritti delle donne richiede nuove attenzioni e visibilità, perché sono ancora troppe le discriminazioni e le violenze di cui sono oggetto, in molte parti del mondo e occorre evocare, ogni giorno, che le Donne vanno amate e rispettate, siano madri, sorelle, figlie, mogli, compagne, amiche, ma non solo: occorre fare di più con l’obiettivo di eliminare le differenze di genere in ogni campo, da quello sanitario e della salute a quello della partecipazione, delle opportunità economiche, dell’istruzione, del lavoro e della partecipazione politica”. Così in una nota l’Amministrazione Comunale.
Gli interventi dei presenti
Dopo i saluti della Dirigente dell’IIS “G. Marconi”, Prof.ssa Giuliana Fiasché, del Sindaco di Siderno, Dott.ssa Mariateresa Fragomeni, del Garante dei Disabili della Città di Siderno, Avv. Emma Serafino, sono intervenuti la Dirigente del Commissariato della Polizia di Stato di Siderno, Dott.ssa Serafina Di Vuolo, il Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Locri, Dott.ssa Marta Currao, il Legale dello sportello di ascolto e Sportello Antiviolenza “A. Morabito” di Ardore- Associazione “Piccola Opera Papa Giovanni”, Avv. Vincenza Corasaniti, la Rappresentante Programmi Calabria – Save the Children, Carla Sorgiovanni, il Comandante dei Carabinieri Gruppo di Locri, Colonnello Massimo Pesa, e l’Assessore alla Cultura e alle Pari Opportunità, Francesca Lopresti. A concludere i lavori, il Procuratore aggiunto Reggio Calabria, Dott. Giuseppe Lombardo, che si è soffermato sull’importanza del coinvolgimento dei più giovani nel percorso di elevazione della donna, non solo nei contesti scolastici e lavorativi, ma anche nella sua piena collocazione sociale. Lavori coordinati dalla Giornalista e Direttrice di “Fimminq Tv”, Raffaella Rinaldis.
Di cosa si è parlato
L’evento, promosso dall’Assessore Francesca Lopresti e dall’Amministrazione Comunale, non è stato soltanto l’occasione per analizzare e discutere sulla condizione delle donne ma deve servire soprattutto a rinnovare l’impegno a tradurre in azioni concrete queste riflessioni. In questo contest sono sicuramente centrali il ruolo e il contributo della scuola dove, oltre all’istruzione formale, è fondamentale implementare le attività con programmi di sensibilizzazione e educazione sulla parità di genere. Creare un dialogo aperto con gli studenti, può contribuire, infatti, a sfatare miti e pregiudizi radicati nella società, promuovendo un cambiamento culturale più ampio.