“L’Amministrazione Comunale ponga in essere tutti gli strumenti a sua disposizione, affinché si possa avviare un interlocuzione con gli attori in causa, ovvero Regione Sicilia – Ferrovie dello Stato- FCE, in modo da impegnare ferrovie dello stato ad offrire un trasporto pubblico di tipo Urbano all’interno della città di Catania, servizio che preveda la percorrenza dei treni ogni 10/15 minuti senza interruzioni e interscambi e che lo stesso servizio sia integrato con l’offerta proposta da FCE ed AMTS mediante l’utilizzo di abbonamento unico e/o biglietto integrato”. E’ quanto chiede in una mozione il capogruppo Mpa in consiglio comunale, Orazio Grasso, nell’ambito di un’azione mirata al miglioramento dei servizi di trasporto urbano nell’ambito di una crescita sostenibile della città.
“La città di Catania – spiega Orazio Grasso nella mozione – dispone di un’infrastruttura ferroviaria a doppio binario (passante Ferroviario) all’interno dell’area urbana che ripercorre il waterfront della città. Una tratta del passante ferroviario interamente gestita da ferrovie dello stato, con ben 10 stazioni all’interno della fascia urbana, parte delle quali sotterranee, compresa un’importantissima stazione in prossimità dell’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini”.
“Attualmente – prosegue il consigliere Mpa nella sua mozione – ferrovie dello stato per la tratta in questione offre solo un servizio di tipo regionale, quindi con percorrenze dei treni ben oltre i 60 minuti e la percorrenza completa dell’intera tratta che va da Bicocca a Acireale necessita anche un cambio di coincidenza dei treni a stazione centrale, fattore che chiaramente aumenta sensibilmente i tempi di percorrenza. L’attuale servizio, dunque, risulta essere chiaramente insufficiente e di conseguenza le relative stazioni nell’area urbana risultano essere sottoutilizzate”.
“La proposta – conclude Grasso – ha l’obiettivo di creare, come già avvenuto nella città di Palermo, un servizio che andrebbe di fatto a creare una seconda linea metropolitana a zero costi, in quanto già esistente, che potrebbe integrarsi (con interscambio alla Stazione Centrale) alla metropolitana gestita da Fce, coprendo di fatto buona parte della città”.