Sala gremita e grande partecipazione all’iniziativa “Presentazione del Progetto della Nuova Statale 106 tra Sibari e Corigliano-Rossano” organizzata ieri pomeriggio al Centro di Eccellenza nell’area urbana di Corigliano nella città di Corigliano-Rossano dall’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” insieme al “Comitato per il Sottopasso”.
L’iniziativa è stata introdotta dall’Ing. Fabio Pugliese, Direttore Operativo dell’O.d.V. “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”, che ha evidenziato l’importanza e la necessità di realizzare questo progetto di ammodernamento a quattro corsie con spartitraffico centrale per ragioni di sicurezza. Corigliano-Rossano, infatti, è maglia nera della famigerata e tristemente nota “strada della morte” in Calabria con 32 vittime nel decennio 2013-2022.
Evidenziare le criticità
L’Ing. Pugliese ha evidenziato le criticità del progetto. Innanzitutto quelle di carattere tecnico spiegando che, dopo un’attenta verifica, non è scontato che il progetto di fattibilità tecnico-economica possa superare la verifica di ottemperanza da parte del Ministero delle Infrastrutture. Poi ha fissato il costo dell’intervento in almeno 2 miliardi di euro e, per finire, ha evidenziato che il progetto è nato dagli stessi dirigenti di Anas Spa che hanno realizzato la rotatoria di Santa Lucia e che il sodalizio che rappresenta ritiene debbano essere rimossi da almeno 3 anni.
Una nuova galleria artificiale?
Subito dopo l’intervento dell’Ing. Giuseppe Scorzafave del “Comitato per il Sottopasso” il quale ha illustrato per la prima volta nella storia l’intero progetto dal punto di vista tecnico ai tanti cittadini presenti. L’Ing. Scorzafave ha evidenziato e dimostrato pur non essendoci alcuna volontà di opporsi al progetto sussistono grandi possibilità di miglioramento. Nello specifico ha avanzato diverse proposte, come quella di realizzare in galleria artificiale il tratto coriglianese in viadotto da 1,1Km.
All’iniziativa presenti anche il Sen. Ernesto Rapani ed il Sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi. Molto seguiti i loro interventi insieme anche a quelli dell’Avv. Candiano, Mattia Salimbeni, il Prof. Amato, Franco Bruno, Vincenzo Figoli, Domenico Mazza e dell’On. Giovanni Dima.
L’iniziativa dell’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” e del “Comitato per il sottopasso” non si conclude qui. “Questo è solo l’inizio – dichiara Leonardo Caligiuri, presidente dell’O.d.V. “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” – perché insieme agli amici cittadini del Comitato adesso invieremo già domani le osservazioni sul progetto alla Regione Calabria con l’auspicio che vengano accolte e che sia corretto un progetto calato dall’alto che può e deve essere migliorato”.