“Cittadini, in qualità di Presidente dell’Associazione culturale “Nuovi Orizzonti” con sede in c.da San Giorgello, sento il dovere di informare l’opinione pubblica della grave situazione che vive l’Associazionismo nel nostro paese. La nostra Associazione per anni, a partire dal 2017, è stata impegnata in attività di valorizzazione della storia, delle tradizioni e della cultura della nostra gente, oltre all’impegno attivo negli avvenimenti culturali e sociali del nostro territorio“. Lo si legge in una nota a firma del presidente dell’Associazione Nuovi Orizzonti, Deborah Ciricosta, di Melicucco.
“Fin dall’inizio ci siamo posti come finalità di offrire momenti di analisi e di confronto sulle tematiche legate all’accoglienza, alla cultura, al lavoro.
Nel 2017 è stato stipulato con il Comune di Melicucco un contratto di concessione per la gestione di un’area di proprietà comunale destinata ad attività ludico-ricreative denominata “Parco Baronelli”.
Come Associazione abbiamo preso in concessione quinquennale, un’area destinata al degrado ed abbandono e l’abbiamo a nostre spese, trasformata in un centro di attività culturali, ludiche, ricreative dove decine di ragazze e ragazzi del nostro paese, sono state impegnate in un grande rapporto di socialità e di formazione della propria personalità, offrendo il loro impegno volontario verso i loro coetanei.
Numerose sono state le iniziative realizzate al Parco Baronelli dalla nostra Associazione in collaborazione con il Comune, con le scuole, con le altre Associazioni di Melicucco e del territorio.
Ricordiamo qualcuna: la rassegna “Libri al Parco”, “il Cinema all’aperto”, le manifestazioni per la giornata “contro la violenza sulle donne”, in collaborazione con le Scuole, i “Campi estivi” per i bambini e ragazzi, le manifestazioni Musicali, le celebrazione di ricorrenze e la valorizzazione dell’artigianato e della cucina locale, con la presenza, tra l’altro dell’emittente Video Calabria, per la trasmissione “Parliamoci chiaro”.
Nel 2022 è scaduta la concessione del Parco e come Associazione ci siamo attivati presso il Comune, per la stipula di un nuovo contratto per la durata di quattro anni, ma, alle nostre richieste di incontro il Comune non ha mai risposto se non con qualche rassicurazione verbale da parte del Sindaco.
Invece il 1 Dicembre 2023, il Comune predispone la CHIUSURA del Parco Baronelli per “lavori di riammodernamento e riqualificazione” vietando categoricamente l’ingresso ai non addetti ai lavori.
Tutto questo in dispregio e senza preavviso all’Associazione la quale, tra l’altro, è proprietaria di beni situati all’interno del Parco.
Alla nostra richiesta di conoscere i tempi, gli interventi, quali protezioni e sorveglianza il Comune avesse adottato, quale area sarebbe stata interessata degli interventi e ovviamente la data prevista per la riapertura del Parco, non abbiamo ricevuto nessuna risposta.
L’enorme danno che viene creato a causa di questi atteggiamenti, non è solo contro la nostra Associazione, la quale non è in condizione di programmare la propria attività, ma è contro le famiglie, contro i ragazzi e i bambini, che avevano trovato, in una realtà priva di spazi di socialità e di incontro, una risposta alle loro esigenze.
Con questo documento intendiamo portare a conoscenza l’opinione pubblica e preannunciamo nuove iniziative alle quali porteremo una dettagliata documentazione“, conclude la nota stampa.