Il sud e anche alcune regioni del centro Italia sono il vero “granaio” di Sanremo, poiché stanno assicurando alla kermesse ottimi risultati negli ascolti tv. Lo certifica un’analisi del gruppo OmnicomMediaGroup realizzata per conto del quotidiano Libero, che ha monitorato i dati di ascolto tv della seconda serata del Festival.
Ascolti tv Sanremo regione per regione: il podio
Dall’analisi emerge che la regione più “sanremese” d’Italia è il Molise, che porta a casa addirittura il 76.1% di share medio. A seguire la Toscana che raggiunge il 64% di share; a chiudere lo speciale podio degli ascolti di Sanremo è la regione Puglia, confermando il primato del centro-sud, con il 63.7% di share medio perdendo però 6.6 punti rispetto alla prima serata. La medaglia di legno tocca alla Sicilia (62%, -4.9% vs prima serata), la regione di Fiorello.
Calabria tra le ultime
A seguire in questa speciale classifica certificata il Lazio (61,2%) e la Liguria (60,8%) che ottiene un buon risultato essendo anche la casa del Festival di Sanremo. Sotto al 60% di share medio Marche (58,9% -8% vs prima serata), Sardegna (58,2%), Campania (57,4% -7% vs prima serata), Emilia Romagna (57,2%), Umbria (56,1%), Valle d’Aosta (55,7%), Lombardia (54,8%), Abruzzo (54,4% -11% vs prima serata), Calabria (54,3%, -5% vs prima serata), Piemonte (54%, -5.3% vs prima serata), Veneto (53,3%) e Friuli Venezia Giulia (51%). Ultime posizioni per Basilicata che perde ben 15 punti percentuale rispetto alla prima serata (48,5%) e per il più distaccato Trentino Alto Adige (37,1%). Il monitoraggio, essendo molto elaborato, verrà aggiornato ulteriormente nella giornata di domani.
Per la Calabria niente “effetto” Loredana Berté, cantante reggina (di Bagnara Calabria) amatissima trasversalmente in tutta la nazione, molto apprezzata in questa edizione e tra le prime in classifica dopo tre serate.
La classifica completa con rispettiva percentuale di share
- MOLISE 76.1%
- TOSCANA 64%
- PUGLIA 63.7%
- SICILIA 62%
- LAZIO 61.2%
- LIGURIA 60.8%
- MARCHE 58.9%
- SARDEGNA 58.2%
- CAMPANIA 57.4%
- EMILIA ROMAGNA 57.2%
- UMBRIA 56.1%
- VALLE D’AOSTA 55.7%
- LOMBARDIA 54.8%
- ABRUZZO 54.4%
- CALABRIA 54.3%
- PIEMONTE 54%
- VENETO 53.3%
- FRIULI VENEZIA GIULIA 51%
- BASILICATA 48.5%
- TRENTINO ALTO ADIGE 37.1%