Racket in Calabria, fondi alle imprese per i sistemi di videosorveglianza

La Camera di Commercio in rete con Prefettura e forze dell’ordine per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni criminali

StrettoWeb

La Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia entra in rete con Prefettura e forze dell’ordine nelle attività di prevenzione e contrasto dei fenomeni criminali. Il 24 gennaio alle ore 11 nella sede di Catanzaro dell’ente camerale verrà presentato un avviso finalizzato alla concessione di contributi economici rivolti agli imprenditori operanti nelle tre province di competenza dell’ente per l’installazione di sistemi di videosorveglianza all’esterno degli esercizi commerciali.

La misura ha lo scopo di fungere da deterrente e, al tempo stesso, coadiuvare le forze dell’ordine nelle attività di investigazione su episodi estorsivi o di racket, dopo i recenti fatti di cronaca che hanno evidenziato la necessità di un controllo più capillare sul territorio. I lavori saranno introdotti dal presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia Pietro Falbo; alla conferenza stampa è prevista la presenza del prefetto di Catanzaro Enrico Ricci, del questore di Catanzaro Paolo Sirna e del comandante provinciale dei carabinieri Giuseppe Mazzullo.

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