Ieri 25 gennaio 2024, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina hanno arrestato, in flagranza di reato, un 29enne, già noto alle Forze dell’Ordine, presunto responsabile dei reati di lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale. In piena notte, verso le ore 03,00, nel centro cittadino, i Carabinieri, impegnati nell’attività di pattugliamento con compiti di prevenzione e contrasto ai reati lungo le vie ove sono presenti i principali esercizi commerciali, hanno intimato l’alt ad un’auto che si aggirava in modo sospetto con due uomini a bordo. Al segnale dell’ALT imposto dalla pattuglia, il conducente del mezzo, anziché arrestare la marcia e fermarsi, nel tentativo di sottrarsi al controllo, ha improvvisamente accelerato per darsi a una precipitosa fuga.
Ne è scaturito un inseguimento, terminato in una via del rione Camaro dove l’auto con i due individui a bordo, probabilmente a causa dell’alta velocità, ha colliso contro un muretto. Subito dopo l’urto, che non ha causato conseguenze ai due occupanti, il conducente è riuscito a scendere dall’auto e scappare, mentre il passeggero è stato bloccato dai Carabinieri che, nella colluttazione scaturita a seguito della resistenza opposta dal fermato, hanno riportato alcune lesioni. Condotto in caserma in stato di arresto, il 29enne è stato anche denunciato per il reato di ricettazione, in quanto l’auto sulla quale viaggiava è risultata rubata.