In occasione della giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne, la Scuola Secondaria di I grado del plesso di Saline Joniche “Montebello Jonico – Motta San Giovanni” ha organizzato un evento giorno 25 novembre 2023. Numerosi sono stati gli interlocutori presenti e accolti dalla Dirigente Prof.ssa Margherita Sergi: il Sindaco del comune di Montebello Jonico Dott.ssa Maria Foti, il Maresciallo dei CC della Stazione di Montebello J. Dott.re Ferdinando Ocello, la Marescialla dei CC della stazione di Lazzaro Dott.ssa Mariagrazia Scopelliti, il Rappresentante della Consulta delle Associazioni di Montebello J. Avv. Mimmo Pellicanò, la Presidente dell’associazione “Terra mia” Dott.ssa Romina Palamara, l’Avvocato Francesca Stellittano, esperta di diritto di famiglia, Don Danilo Nocera parroco di Saline J., Don Giovanni Zampaglione parroco di Montebello J. e Masella e dell’Ufficio Sport turismo dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria – Bova.
La scuola di Saline J. si dimostra attenta ad affrontare tematiche attuali e indispensabili. Questa iniziativa è stata creata con lo scopo di sensibilizzare gli studenti sul fenomeno sempre più dilagante del femminicidio e per confrontarsi sui temi dei diritti, delle pari opportunità, del rispetto della figura femminile, del contrasto ad ogni forma di discriminazione e di violenza di genere. Presso il cortile della scuola, è stata inaugurata una panchina rossa che drammaticamente simboleggia il posto occupato da una donna che non c’è più, la cui vita è stata spezzata dalla furia della violenza. Durante questo momento sono stati necessari sia la riflessione sulla tragedia recente riguardante la
giovane Giulia Cecchin che ha scosso l’intero Paese e le coscienze degli alunni,sia il ricordo di Orsola Nicolò, appartenente alla comunità locale, vittima di femminicidio. Per onorare la sua memoria è stato composto un brano inedito “Panchina rossa” scritto da Giovanni Crea e cantato dalla giovane Francesca Pellicanò, ed è stata condivisa all’intera assemblea una toccante lettera scritta dalla sorella, prof.ssa Nicolò. Protagonisti assoluti dell’incontro sono stati gli studenti che hanno presentato e condiviso video e approfondimenti realizzati scrupolosamente insieme ai propri docenti.
Gli alunni hanno avuto modo di esprimere il proprio punto di vista su questo terribile fenomeno anche attraverso la produzione artistica di cartelloni, la lettura di poesie e di riflessioni personali ed il coro e i musicisti della scuola hanno accompagnato il dibattito con i canti “Donne” di Zucchero e “Vietato morire” di Ermal Meta. Attraverso questi lavori, il messaggio veicolato da tutte le classi è stato forte ed inequivocabile: il vero amore rende liberi, non zittisce, non offende e non umilia. I relatori hanno affrontato il tema della violenza contro le donne dal punto di vista legale, politico e religioso ribadendo con forza la necessità di parlare, di raccontare e denunciare se si è vittime di
azioni violente, ma soprattutto di attuare un’azione, fin da piccoli, di educazione e prevenzione. Ulteriori spunti utili sono stati forniti dalla Marescialla Scopelliti che ha descritto e spiegato ai ragazzi come intervenire e affrontare casi di violenza. Durante il corso del dibattito, gli studenti hanno ulteriormente interagito in maniera attiva con tutti i
presenti ponendo domande concrete, su come comportarsi in caso di violenza e come intercettare comportamenti e azioni pericolosi, ma anche riflessioni precise di carattere etico ed educativo, dimostrando maturità e spirito critico. Si può concludere affermando che “la scuola secondaria del plesso di Saline dell’I. C. “Montebello Jonico-Motta San Giovanni” ha ancora una volta confermato di svolgere una corretta azione educativa di formazione e prevenzione in un clima di collaborazione con le istituzioni del territorio“.