Avvincenti partite di beach rugby, grande musica dal vivo e soprattutto ben 2000 euro raccolti da devolvere in beneficenza. Questo il bilancio della sesta edizione di Rugby Jam, la manifestazione svoltasi il 5 agosto a Roccalumera in ricordo del rugbista e musicista Giuseppe “PippoPeppe” Mastroeni. Nel torneo di beach rugby si sono sfidate 5 squadre maschili e 2 femminili, a cui si aggiunge l’esibizione di due squadre Old per un totale di oltre 100 giocatori e giocatrici.
Tra gli uomini si sono imposti i Maledetti, che hanno vinto il girone davanti a Birbanti, Buzzacchi, I Cugini e Milazzo. Fra le ragazze a trionfare nel derby catanese contro le Birbantesse sono state le Buzzacche. Da sottolineare che entrambe le squadre hanno accolto con entusiasmo tra le loro fila alcune ragazze provenienti da fuori regione che si sono iscritte come singole giocatrici. Per gli Old si sono incrociati i Liotri e Una Notte da leoni. Splendia la cornice di pubblico nel villaggio allestito sulla spiaggia: molte le famiglie con bambini, una quindicina dei quali hanno avuto modo di praticare il mini rugby sotto la guida dei Briganti Rugby Librino. Dopo le premiazioni, si sono accese le casse con il vibrante dj set di Luca Lorca Assassina.
Quindi è stata la volta del grande concerto finale, condotto dall’ istrionico Alessio Pettinato e introdotto dallo storico gruppo folk dei canterini della riviera Jonica di cui Giuseppe era stato membro per molti anni. Si è passati poi alle note raffinate del cantautore messinese Turè Muschio, che ha scaldato ed entusiasmato la platea sulla spiaggia.
A seguire, Davide di Rosolini con i Figli Illegittimi che si è esibito fra l’altro in uno esilarante duetto con il folto pubblico assiepato anche sul lungomare dietro il palco.
Chiusura, infine, con il dj set di Relative DOP, che ha tenuto i partecipanti ancora a ballare sulla spianata davanti al campo. Sul palco il sindaco Giuseppe Lombardo ha elogiato il valore della manifestazione, sottolineando la volontà di farla crescere nei prossimi anni. Come detto, Rugby Jam è anche e soprattutto un momento di beneficenza: sono stati raccolti ben 2000 euro che verranno devoluti all’associazione Salus D’Agostino e ai Briganti Rugby Librino.
La soddisfazione degli organizzatori è condensata nelle parole di Ugo Mastroeni, presidente dell’Associazione 23: “vorrei rendere onore all’immane lavoro che con l’Associazione 23, che ho l’onore di rappresentare, insieme a tutto lo staff, i volontari, gli aiutanti improvvisati, facciamo a titolo no profit per il puro piacere di vedere il sorriso sul volto di chi ci segue. E ringrazio l’amministrazione comunale, la FIR Sicilia, la CRI, gli sponsor, tutti i partecipanti, giocatori, artisti, tecnici. Elogio il sostegno del pubblico, senza il quale questa festa non esisterebbe. Ma soprattutto ringrazio mio fratello, PippoPeppe, perché, anche se ci guarda dall’alto, Rugby Jam nasce da una sua volontà… che va al di là del tangibile“.