Ponte sullo Stretto e posti di lavoro, Durigon: “trovare ora le giuste soluzioni”

"Il ponte tra sviluppo e lavoro": se ne è parlato a Messina, affrontando tematiche di sviluppo e prospettive lavorative

StrettoWeb

Il ponte è un’occasione di lavoro, si devono trovare ora le giuste soluzioni tuttavia per una formazione adeguata dei lavoratori in Sicilia e Calabria che si potranno occupare con vari ruoli della mega Infrastruttura. Si deve essere subito pronti per formare adeguatamente la manodopera quando partiranno i cantieri. Le due Regioni e il governo nazionale devono predisporre al più presto adeguati corsi per non perdere nessun posto di lavoro ed incidere nei territori dello Stretto“. E’ quanto dichiarato dal sottosegretario di Stato al Ministero del lavoro e delle Politiche Claudio Durigon.

Durigon è intervenuto ad un incontro su “Il ponte tra sviluppo e lavoro” alla terrazza Hotel Raya a Panarea (Me), insieme al vice presidente del gruppo Lega Salvini premier senatore Nino Germanà, il vicepresidente della Regione Sicilia e assessore regionale all’agricoltura Luca Sammartino, il presidente e direttore editoriale di S.E.S. società Editrice del Sud Lino Morgante, il presidente di Forma Temp Francesco Verbaro. “Sono dispiaciuto – ha aggiunto – perché in Italia non si può fare nulla, dai termovalorizzatori al ponte per motivi ideologici e populisti e fino ad ora abbiamo perso molte occasioni. Ma ora non vogliamo perdere l’occasione del Ponte. Sono sicuro che la regione si metterà subito in gioco, dobbiamo attivare gli Its e i ministeri per far subito partire una formazione adeguata“.

Siamo un pochino in ritardo – ha aggiunto Verbaro – ma sono sicuro che la Regione si attiverà subito anche per una formazione adeguata per i profili che servono. Basta ricordare che in Sicilia c’è il 17 percento di disoccupazione, Messina ha il 21,5 percento di disoccupazione, e c’è anche un record negativo nazionale nella nostra Regione del 26,4 percento anche per la disoccupazione delle donne. Ci vuole dunque uno shock con un intervento pubblico come può essere il Ponte ma bisogna arrivare preparati nei tempi giusti“.

Sammartino: “il Ponte sarà un moltiplicatore di economia”

La Regione Siciliana finalmente ha un governo che insieme a quello Nazionale ha messo in campo ogni azione per fare in modo che fra meno di un anno l’avvio del cantiere per la realizzazione del Ponte sullo Stretto sarà realtà. Un ponte culturale, che rimette assieme infrastrutture, un’area di sviluppo e una regione che merita di far conoscere le grandi aziende che lavorano nel nostro territorio con le sue eccellenze. Sarà un moltiplicatore di economia“. Così, in una nota, il vice presidente della Regione Siciliana Luca Sammartino, nel corso dell’incontro dal titolo ‘Il ponte tra sviluppo e lavoro’ che si è tenuto questo pomeriggio a Panarea.

Dobbiamo tornare a parlare di una Sicilia competitiva, sul piano culturale, economico e dei diritti. I siciliani aspettavano da troppo tempo. Il ministro Matteo Salvini ha creduto fin da subito in questa grande opera, in maniera chiara. Noi saremo al fianco del Governo per assicurare quelle politiche attive del lavoro e formare i lavoratori per la realizzazione di questa infrastruttura. Sono certo che il Ponte sarà un’opera strategica che permetterà a tante eccellenze, che in questi anni sono andati all’estero, di poter portare qui“, conclude.

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