“Per i lavori del Ponte sullo Stretto la partenza è prevista per primavera 2024, se fossi più prudente direi l’estate ma a me piacciono le sfide“. Lo ribadisce il vicepremier e ministro dei trasporti Matteo Salvini intervenendo a Forum in Masseria auspicando che sul tema infrastrutture “la politica si unisca“. Salvini è quindi tornato a sottolineare come il Ponte “non sarà una cattedrale nel deserto. Anche io 15 anni fa” lo dicevo ma “ora stiamo investendo miliardi nelle infrastrutture di Sicilia e Calabria e sarà vero il contrario. Rischiamo di velocizzare il treno fino a Reggio e poi lì avere una cesura di due ore per attraversare lo Stretto“.
“Il Ponte da solo non risolve nulla, adesso sono in lavorazione cantieri per 28 miliardi in Sicilia e 28 in Calabria, adesso l’argomento che ‘fai il Ponte ma non le infrastrutture’ non regge più“. Continua Matteo Salvini. “Prima poteva essere una cattedrale nel deserto, oggi non più”, aggiunge. “Spero – aggiunge – che la politica non si divida, come per esempio è successo con la Tav“.
“Il primo treno nel tunnel del Brennero e sullo Stretto di Messina dovrebbe passare nel 2032. Questa maggioranza ha l’obbligo di fare almeno due legislature perché mi seccherebbe non inaugurare il tunnel e il Ponte“. Procede ancora il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, al Forum in Masseria 2023.