Puntata di mercoledì, su Antenna Febea, per il programma “Reggio nel terzo Millennio”, con Tonino Massara e Giovanni Santoro, imprenditore ed ex presidente della Confcommercio. Santoro è letteralmente un fiume in piena: “Reggio Calabria sta morendo. La città è l’ultima per la presenza di palestre, sostanzialmente non ci sono luoghi di sport al chiuso. L’Aeroporto? Dieci anni fa gli ultimi voli internazionali allo scalo reggino, adesso c’è il deserto. I rappresentati di questa terra non muovono un dito, si dovrebbero vergognare, sia destra che sinistra”.
“Il Lungomare? Non c’è un posto per prendere un caffè, cestini strapieni di rifiuti, manca la programmazione ed è già tardi. I trasporti nello Stretto e verso le Eolie sono deficitari. Nessuno si lamenta dei circa 50 euro per arrivare in Sicilia: il Ponte è la soluzione, chi protesta stia zitto”, conclude Santoro.