Consiglio Comunale straordinario a Messina con Marcello Scurria, sub commissario per lo sbaraccamento. Numerose le domande da pate dei vari consiglieri comunali di maggioranza ed opposizione. “Mi vergognerei – esordisce Scurria seduto al fianco del vicesindaco Mondello con delega al risanamento- se alla fine del mandato avessimo recuperato solo altre 120 case come è successo fino ad ora. I poteri speciali che abbiamo sono uguali a quelli per la costruzione del ponte di Genova dopo il crollo. Io credo che il risanamento è più complesso perché ci sono di mezzo persone e non cemento e acciaio. Dobbiamo cambiare il sistema di acquisto degli alloggi per rendere più semplici le procedure di assegnazione”.
“Non ci sono più alibi: abbiamo tante risorse e finalmente è diventato centrale il tema delle periferie nelle grandi città. Non indico date perchè, ripeto, il lavoro è difficile”, conclude.