“Oggi non fare il Ponte sullo Stretto sarebbe una fesseria. In un momento storico nel quale, grazie alle scelte dei governi, si realizza una velocizzazione delle ferrovie sia verso Reggio Calabria che in Sicilia, non realizzarlo e lasciare un ‘collo di bottiglia’ sarebbe veramente un’idiozia, una follia”. E’ quanto dichiarato da Alessandro Morelli, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, parlando a al convegno “Infrastrutture e cultura: il ruolo del porto per lo sviluppo di un territorio“, al Cruise Terminal di Palermo.
“La Sicilia è la piattaforma logistica naturale d’Europa e oggi è indirizzata verso Suez, ma siccome abbiamo l’aspirazione di guardare ai prossimi 50 anni, dobbiamo renderci conto che l’Africa sarà la nuova Cina e, quindi, sarebbe davvero pazzesco non realizzare il ponte. Per questo vi chiedo di uscire dal provincialismo – ha concluso Morelli – il ponte sullo Stretto non collegherebbe solo la Sicilia a Reggio Calabria ma a Berlino e Rotterdam“.