Messina, risse e botte in due partite: colpito l’arbitro, due anni di squalifica a un calciatore

Episodi di violenza in Terza Categoria messinese e mano pesantissima del Giudice Sportivo

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Ancora episodi di violenza nel calcio dilettantistico siciliano e, nell’ultimo caso, messinese. Due partite dell’ultimo weekend sono infatti state oggetto di rissa e botte in Terza Categoria e il Giudice Sportivo ha utilizzato per questo la mano pesantissima. Le gare in questione sono state Sc Sicilia-Asd Sara e Virtus Messina-Atletico Pagliara.

Nel primo caso si tratta di una maxi squalifica e riguarda il calciatore dell’Asd Sara Naici Mohamed, fermato per due anni e mezzo (fino al 2 settembre del 2025) in seguito a un’espulsione. Così si legge nel comunicato ufficiale del Comitato Regionale: “Espulso per atto di violenza nei confronti di un dirigente avversario, a fine gara colpiva con un violento calcio l’arbitro attingendolo alla gamba destra e procurandogli lesioni refertate in ospedale e, mentre questi tentava di raggiungere lo spogliatoio, lo inseguiva sgambettandolo più volte”.

Nell’altro caso, il match Virtus Messina-Atletico Pagliara, pioggia di squalifiche in entrambe le squadre. Fermati tre per squadra per tre giornate (e uno per due giornate dell’Atletico Pagliara): “Perché a fine gara partecipava attivamente ad una rissa generatasi tra calciatori di entrambe le società, i quali si colpivano con calci e pugni”.

Foto di repertorio

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