Il senatore Meduri: “a Reggio Calabria consiglio comunale di pregiudicati e condannati, chiederò scioglimento”

L'onorevole Renato Meduri ha affidato ad un post su Facebook le sue intenzioni in merito alla necessità di una svolta politica per Reggio Calabria e per il suo futuro

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Desidero far sapere a voi, amici ed ai cittadini che leggono, che almeno tre mesi or sono ho sollecitato la senatrice Tilde Minasi a presentare una mozione al Senato chiedendone la sollecita iscrizione all’ordine del giorno per la discussione in aula con la richiesta di scioglimento del Consiglio Comunale“. E’ quanto scrive sulla propria pagina Facebook l’on. Renato Meduri, storico esponente del MSI e di Alleanza Nazionale, già senatore della Repubblica.

Sulla base della mia consolidata esperienza, le suggerii tutte le più utili modalità per giungere ad un risultato sollecito in direzione della esigenza della città di liberarsi prima possibile da codesta “banda” di imperiti ed in molti casi pregiudicati e condannati cui è affidato il destino della nostra sventurata città. Non parlo dell’altro parlamentare che si vanta di amare Reggio e scarica tonnellate di parole, promesse e milioni immaginari – prosegue il senatore -. Hanno dimostrato di essere inutili personaggi in cerca d’autore, protettori di altrettanto inutili consiglieri abituati a dimettersi in mano al notaio. Tutti loro assieme alla loro imperizia denunciano una chiara collusione con coloro che quotidianamente fanno strame della nostra Reggio vessando in vario modo la cittadinanza alla quale non resta che subire”.

Questo comportamento risulta ancora più grave ove si pensi che i due parlamentari fanno parte di un’ampia maggioranza parlamentare a sostegno di un governo amico. Nessuna giustificazione per loro: siamo davanti o ad una forma grave di incapacità politica o, peggio, di alto tradimento e intelligenza con il nemico – chiosa ancora Meduri –. Il Governo di Destra, come fu quello di sinistra è nemico della città ed insensibile al bisogno di “pulizia” nel governo del Comune da parte dei cittadini d’ogni livello sociale. Solo i servi tacciono e subiscono le angherie dei padroni. Sarebbe ora di dire basta, ma di gridarlo con forza e determinazione ed indirizzarlo, urlandolo, oltre che si ai cattivi governanti comunali, ai loro amici e sodali di Destra locali nazionali e di Governo“.

Aggiungerei – continua il politico reggino – che la città deve adoperarsi sin da subito nella preparazione di una forte ed autorevole candidatura civica, gradita alla gente comune così come alle CATEGORIE PRODUTTIVE e agli Ordini Professionali, ad uomini e donne di buona volontà, di modo che il popolo in prima persona diventi arbitro e fattore del proprio destino futuro eleggendo un sindaco libero dalle Pastoie di partiti. Reggio sta morendo con la benedizione e l’Estrema Unzione propinatele da una sinistra disonesta e da una Destra collusa e rappresentata pessimamente a livello locale e nazionale. È il momento di reagire, di abbattere e ricostruire su basi solide, in assoluta libertà, punendo tutti i partiti di sinistra e di destra che sono correi dell’inarrestabile declino di una città che fu “bella e gentile”“.

Vorrei chiudere ringraziando Nicola Malaspina per aver salvato orgogliosamente la dignità di quel che resta in questa città della vecchia Destra “gurrriera e boia chi molla” dei tempi eroici e ricordando il nostro eroe e vindice della Reggio migliore di noi che con il suo coraggio e la sua determinazione ha saputo sfregiare, mandandoli in giudizio, Falcomatà e la sua banda di pregiudicati: ONORE A TE ENZO VACALEBRE. Viva Reggio libera e liberata da squallidi figuranti“, conclude l’onorevole Meduri.

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