Villa San Giovanni, il “Nostro-Repaci” stringe un gemellaggio con il liceo “Mikra-Thermi” di Salonicco

L'IIS "Nostro-Repaci" di Villa San Giovanni stringe un progetto di gemellaggio con il liceo greco "Mikra Thermi" di Salonicco

StrettoWeb

Nella splendida cornice del castello dei Ruffo di Scilla il 15 marzo è stato dato il via alle attività previste dal progetto di gemellaggio tra l’Istituto d’Istruzione Superiore “Nostro – Repaci” e il Liceo greco Mikra-Thermi di Salonicco.

Quarantasei studenti greci e i loro docenti accompagnatori sono stati accolti dai compagni e dai colleghi del “Nostro – Repaci”, proff. Cosentino, Galletta, Modafferi e Pratticò, alla presenza del Dirigente scolastico, prof.ssa Maristella Spezzano, dell’Assessore all’istruzione e alle minoranze linguistiche del Comune di Reggio Calabria, dott.ssa Lucia Anita Nucera,  del dott. Gianfranco Marino, vicesindaco di Bova e della prof.ssa Vasiliki Vourda, Direttrice del Centro di Lingua e Cultura greca Ellinomatheia. Durante l’incontro si è svolto un primo scambio di esperienze didattiche presentate brillantemente dagli studenti del Nostro-Repaci, quali in lingua inglese, quali in lingua greca. Un coinvolgente momento musicale è stato offerto dagli studenti greci.

Durante l’incontro è stato presentato agli studenti l’accordo di gemellaggio siglato nei giorni scorsi dai dirigenti scolastici dei due istituti.

La finalità del gemellaggio – dice il DS Spezzano – è quella di dare la possibilità a insegnanti e alunni delle scuole gemellate di lavorare insieme su temi di interesse comune, con l’obiettivo di scambiare esperienze, esplorare aspetti della diversità culturale, sociale ed economica, comprendere meglio i reciproci punti di vista. Questo gemellaggio con il Liceo di Salonicco è ancor più significativo perché noi italiani ci siamo nutriti e ci nutriamo ancora oggi dei valori della classicità e dell’Ellenismo e siamo consapevoli dell’enorme debito culturale che la nostra civiltà ha verso la Grecia. Per noi la lingua e la cultura greca sono state veicolo di diffusione di valori universali: i valori della democrazia, della filosofia, dell’arte, della poesia”.

La presenza del comune di Bova all’incontro – dichiara il dott. Marino – assume un forte valore simbolico di ideale unione con il territorio metropolitano, ma anche e soprattutto con la Grecia. Un legame che va oltre l’aspetto puramente linguistico. Ancora oggi Bova rappresenta il cuore della comunità greca di Calabria e incarna valori e tradizioni che richiamano la Grecia antica”.

La dott.ssa Lucia Anita Nucera ha illustrato le azioni che, in veste di Assessore, ogni giorno mette in atto per la tutela della minoranza greco-calabra, alla quale si sente particolarmente legata anche per le sue origini in terra grecanica.

Vasiliki Vourda, nel ruolo di moderatrice dell’incontro e interprete, ha sottolineato l’importanza del gemellaggio italo-greco come suggello di un percorso di alto spessore culturale di cui si è resa promotrice.

Le attività sono proseguite con una passeggiata per il borgo di Chianalea e con la visita di Pentedattilo, dove il fascino dell’antico ha favorito tra studenti e docenti coinvolti uno spirito di condivisione, frutto dell’appartenenza a popoli calorosi e ospitali.  Molto significativo il contributo di Valentino Santagati, esperto e cultore di musica tradizionale popolare greca che, con la sua maestria, ha incantato i presenti infondendo loro la bellezza delle dolci melodie greco-calabre.

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