Entusiasmo, ancora entusiasmo, sempre, tanto, entusiasmo. E’ quello che la Reggina ha ritrovato dopo anni e che si respira un po’ ovunque. Non solo allo stadio, dunque, ma anche per strada e… al Sant’Agata. I tifosi hanno nuovamente la possibilità, almeno una volta a settimana, di ritrovare i propri beniamini negli allenamenti a porte aperte concessi dalla società. E le presenze non mancano, anzi. Anche oggi pomeriggio, nella seduta odierna dei ragazzi di Inzaghi, tanta gente è accorsa per stare vicino alla squadra e per supportarla in vista del derby di sabato contro il Cosenza. Come? Anche con uno striscione sul muro del campo numero 2: “Un derby non si gioca, si vince”, la frase ben impressa.
Nonni, papà e mamme con i propri figli, zii e nipoti, bambini. Si respira un’aria nuova ma nello stesso tempo vecchia, ritrovata, di quella bella atmosfera dei tempi migliori. E lo notano i tifosi stessi, qualcuno di loro intercettato proprio nel lungo vialone del Sant’Agata: “è bello ritrovare anche i bambini al Sant’Agata, dà tanta forza”, risponde un tifoso ai nostri microfoni. “A Modena sconfitta immeritata, ma vinceremo il derby”. E qualcuno si sbilancia anche parlando già di Serie A. E nel frattempo, proprio in vista del derby, la prevendita iniziata oggi è già partita a razzo. Sono circa 2 mila i biglietti venduti, da aggiungere ai 4 mila abbonati. Un totale di 6 mila presenze con ancora tre giorni e mezzo di tempo. L’impressione, quasi una certezza, è che i 13 mila di Reggina-Palermo verranno ampiamente superati.
Di seguito, intanto, le interviste ai tifosi incontrati questo pomeriggio, mentre a corredo dell’articolo alcune immagini dell’allenamento odierno, dove mister Inzaghi ha mischiato un po’ le carte con partitelle a squadre miste.


















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