Nasce in Calabria la prima birra con l’uva Zibibbo, il prodotto sta già conquistando l’America

Calabria: la birra si chiama "Sole Calabro" e nasce poco più di 2 anni fa dalla spinta di voler raccontare un prodotto tipico di un territorio come lo Zibibbo

E’ calabrese la prima birra in Italia ad essere concepita con l’utilizzo di uve zibibbo. In produzione già da due anni, il prodotto sta già conquistando l’America. Si chiama ‘Sole Calabro’ ed è una birra di cantine Benvenuto, presidio Slow Food. Il risultato è una bevanda ambrata non filtrata, nata dall’inserimento di uve appassite all’interno della cotta che, conferendo zuccheri, aumentano il grado alcolico e la corposità dando tutti quei sentori tipici dello zibibbo. Sole Calabro nasce poco più di 2 anni fa dalla spinta di voler raccontare un prodotto tipico di un territorio, lo Zibibbo, che a Francavilla Angitola (Vibo Valentia) ha una storia millenaria. “La voglia era ed è quella di esporre lo zibibbo in diverse declinazioni – racconta Giovanni Celeste Benvenuto – ed io che oltre al vino amo tutto ciò che riguarda i distillati e le birre, ho voluto sperimentarla. È una birra che è piaciuta da subito, sia sotto l’aspetto gustativo perché è una birra che mantiene l’amaro, sia perché si riesce ad abbinare, per la sua originalità e la sua piacevolezza al palato, con i primi, le carni arrosto e la pizza“.