Il post di Klaus Davi, che ripercorre alcuni percorsi storici che potrebbero ricondurre il territorio e l’origine di calabresi e siciliani ad Israele e all’ebraismo
“I CALABRESI SONO DISCENDENTI DELLA TREDICESIMA TRIBÙ DI ISRAELE? La città di Reggio Calabria è stata fondata da Aschenez, pronipote di Noè e che potrebbe avere oltre 10 mila anni se non di più di vita. Lo scrive lo storico Giuseppe Flavio. Reggio Calabria è una città santa per l’ebraismo e tutta la cultura mediterranea e questo vale anche per Archi. I Reggini venivano chiamati dai Greci ‘Aschenaziti’. Reggio ha radici bibliche, elemento su cui nessuna Università indaga con serietà. I Reggini e i Locridei potrebbero essere stati componenti della celeberrima e misteriosa tredicesima tribù di Israele”. Lo ha scritto su Facebook il massmediologo Klaus Davi, ripercorrendo alcuni percorsi storici che potrebbero ricondurre il territorio e l’origine di calabresi e siciliani ad Israele e all’ebraismo.
“E’ Shabbat. Mi trovo davanti alla Sinagoga di Milano in via Guastalla a pochi passi da casa mia, il Tempio più importante degli ebrei milanesi – scrive sempre il massmediologo postando una selfie – Non tutti sanno che gli ebrei Reggini e Calabresi quando fuggirono dalla Calabria, poiché rimasero molto legati alla loro terra, fondarono luoghi di culto con il nome ‘ SINAGOGA CALABRIA’. Questo accadde a Salonicco, a Istanbul e probabilmente in altre località. A Salonicco le sinagoghe CALABRIA diventarono ben tre perché i fedeli calabresi non tardarono a litigare e dividersi. Nessuna Università calabrese indaga su queste incredibili storie, invece andrebbe fatto. Ignorare il proprio passato è un crimine, soprattutto se cosi glorioso come quello della Calabria. Shabbat Shalom!”