I partecipanti rimarranno seduti di fronte ad un maxischermo e assisteranno ad una rassegna cinematografica di 10 film d’autore (due opere al giorno per cinque giorni)
Un Sit-in di protesta è organizzato a Villa San Giovanni (Reggio Calabria) dal 6 al 10 febbraio. Si tratta di un modo di manifestare molto singolare contro le decisioni assunte dal Governo italiano per il contenimento della pandemia da Covid-19: i partecipanti infatti, come si legge nel volantino, rimarranno seduti di fronte ad un maxischermo e assisteranno ad una rassegna cinematografica di 10 film d’autore, realizzati da artisti emergenti. Saranno proiettate due pellicole al giorno per cinque giorni, tra un’opera e l’altra si terranno dibattiti di informazione su temi d’attualità. Secondo quanto definiscono gli organizzatori è “l’inizio di una rivoluzione intelligente”.
La scelta di organizzare il sit-in pacifico a Villa San Giovanni non è casuale. Il Comune situato al centro dello Stretto di Messina “in questo momento si trova al centro dell’Italia”, sottolinea Andrea Libero Gioia, presidente delle associazioni ‘The Walk of Change’ e RRI 2020 (Resistenza Resilienza Italiana). Gli ultimi avvenimenti che hanno visto, tra gli altri, anche l’occupazione della Rada San Francesco del Sindaco Cateno De Luca hanno fatto il giro della Penisola e attirato l’attenzione dei cittadini contrari al Green Pass e all’obbligo vaccinale anti-Covid. I dettagli specifici dell’evento saranno comunicati nei prossimi giorni.