Le Ricette di StrettoWeb – Cotolette di lonza alle nocciole

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Le ricette di StrettoWeb: ricetta e tradizione delle cotolette di lonza alle nocciole

Gustose e veloci da preparare le cotolette di lonza rivestite da una croccante panatura di nocciole sono un secondo piatto nutriente e sfizioso. Apprezzate in particolare dai bambini le cotolette di maiale si realizzano sia col filetto che con la lonza, un taglio gustoso, magro e non costoso. La classica panatura di pangrattato, parmigiano, rosmarino, finocchietto ed altre spezie rende ugualmente gustose le cotolette. 

Difficoltà: facile

Preparazione: 15 minuti

Cottura: 10 minuti

Porzioni: 4 persone

Costo: medio

INGREDIENTI

700 gr. di lonza di maiale

500 gr. di granella di nocciole

3 uova

90 gr. di farina

Olio di semi di arachide e sale

Preparazione

Tritate le nocciole col tritatutto e versatele in una ciotola. Salate le fette di lonza da entrambi i lati e tenetele da parte. Versate le uova sbattute con un pizzico di sale in un’altra ciotola e fate lo stesso con la farina. Passate le fette di carne prima nella farina, poi nell’uovo ed infine nella granella di nocciole. Riscaldate l’olio di semi in padella e friggete le cotolette, assorbite quello in eccesso e servitele calde.

Conservazione

Le cotolette di lonza si conservano in frigo per un paio giorni.

Curiosità e benefici della lonza di maiale

La lonza, una fra le carni bianche consigliate dalla dieta mediterranea, ha meno calorie del manzo, lo stesso apporto proteico, un contenuto di grassi saturi e di sodio inferiore e la qualità delle sue proteine è elevata per la presenza di aminoacidi utili al mantenimento della massa muscolare. Le razze suine autoctone si distinguono per preziose caratteristiche, infatti, sono sempre più diffuse le forme di allevamento al pascolo come nel caso della razza suina nera calabrese, un’eccellenza del territorio che determina la qualità dei Salumi Calabresi DOP.

Consiglio della zia

Squisite anche le cotolette di lonza in panatura di grissini, fettine di lonza infarinate, passate nell’uovo e nei grissini tritati e fritte in olio bollente.

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