Locri, Neri: “sospesi i servizi ambulatoriali di cardiologia, ennesimo segnale preoccupante”

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Neri: “su segnalazione dei circoli FDI della locride ho appreso che, a causa della carenza di personale, sono stati sospesi i servizi ambulatoriali in Cardiologia all’Ospedale di Locri”

“Su segnalazione dei circoli FDI della locride ho appreso che, a causa della carenza di personale, sono stati sospesi i servizi ambulatoriali in Cardiologia all’Ospedale di Locri”, con queste parole il Consigliere regionale Giuseppe Neri, lancia l’allarme dell’ennesimo preoccupante segnale, che si aggiunge alle tante criticità di una struttura che necessita con urgenza di un potenziamento di tutti i servizi, considerato il vasto bacino di riferimento e la cronica carenza di mezzi e personale. “Nei giorni scorsi – continua Neri – mi ero già attivato in quanto diversi cittadini avevano segnalato che l’ufficio pagamento ticket sanitari era stato chiuso per malattia dell’unico operatore addetto, creando di conseguenza notevoli disagi all’utenza. Tutto ciò è inaccettabile, considerato che oggi il pagamento dei ticket sanitari potrebbe essere effettuato online, tramite la piattaforma “PagoPA” o presso gli esercizi abilitati (banche, poste, tabaccai, ricevitorie) sia per le prestazioni sanitarie che per i servizi amministrativi, come la copia delle cartelle cliniche. Preso atto delle segnalazioni ricevute ho provveduto immediatamente a contattare il Commissario straordinario dell’ASP Dott. Scaffidi e il Direttore Amministrativo Dott.ssa Costantino, chiedendo loro l’attivazione di tale sistema di pagamento, attualmente disponibile nel nostro territorio solo per le prestazioni libero professionali, anche per le prestazioni sanitarie e i servizi amministrativi, al fine di superare gli attuali disservizi e ridurre la presenza di utenti nei locali ospedalieri e territoriali, nel rispetto delle misure di prevenzione e contenimento da Covid-19. Ho segnalato inoltre l’opportunità di attivare anche un sistema di prenotazione online delle prestazioni sanitarie, da affiancare a quelli già esistenti (CUP e Farmacie), al fine di consentire ai cittadini di poter operare in totale autonomia e scegliere comodamente da casa la data della visita e la struttura sanitaria disponibile”. “Come dichiarato nei giorni scorsi dal Presidente Roberto Occhiuto – conclude la nota – è necessario, dopo oltre dieci anni di commissariamento, che la responsabilità del delicatissimo settore della Sanità torni ai calabresi, in capo al Presidente che i cittadini hanno scelto, per procedere con urgenza ad una riorganizzazione e ad un potenziamento dei servizi sanitari che, alla luce della drammatica situazione che viviamo quotidianamente, è divenuto oramai improcrastinabile”.

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