Elezioni Regionali in Calabria, tra “compari” e “bugiardi”: de Magistris e Bruni si danno battaglia a suon di accuse

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“Amalia Bruni campa grazie ai finanziamenti della politica”, aveva iniziato de Magistris. “Bugiardo e mistificatore” a poi replicato la candidata del Centro/Sinistra

“Io un lavoro me lo sono conquistato con le mani pulite e senza compari. Amalia Bruni ‘Bruno Bossio’ campa grazie ai finanziamenti della politica con la quale poi, guarda caso, si candida, per poi magari volersi finanziare da sola in Regione con un conflitto d’interessi davvero imbarazzante. Il vostro tempo è finito, ora tocca alla Calabria dalle mani pulite”. E’ così Luigi de Magistris, candidato alla presidenza della Regione Calabria, ha affermato in una nota riferendosi ad Amalia Bruni, avversario politico e sostenuto dal Centro/Sinistra e dal Movimento 5 Stelle.

La reazione di Amalia Bruni non è tardata ad arrivare, tanto che la candidata ha pubblicato un post social con la scritta “bugiardo”. “De Magistris bugiardo e mistificatore. Lavoravo quando lui aveva i calzoni corti. Non si illuda, i calabresi riconoscono le sue bugie. Ho sempre pensato alla salute dei cittadini, finalmente i napoletani si sono liberati di lui”, afferma in una replica, aggiungendo: “chi mente sapendo di mentire non merita considerazione e i cittadini sanno apprezzare chi ha speso una vita professionale come me, restando sempre vicina alla sua gente e chi invece, ha scelto questa terra per comodità, per vantaggio personale e per un posto di lavoro”. “Dopo aver portato il debito di Napoli da trecento milioni a circa tre miliardi, senza risolvere un solo problema della capitale del Sud ora vorrebbe esportare il modello-disastro qui in Calabria dove ha dato in passato ampia prova della sua assoluta evanescenza in campo professionale. Il mio unico conflitto di interessi ce l’ho con i calabresi – conclude Bruni – perché dopo averne curato decine di migliaia li voglio prendere in carico tutti, dopo 40 anni da medico e ricercatore di me si fidano. Dopo potrò partecipare alla festa che stanno organizzando a Napoli per essersi liberati di lui”.

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