Le ricette di StrettoWeb: ricetta e tradizione della vellutata di fave
La vellutata di fave è un primo piatto saporito e genuino realizzato con pochissimi ingredienti. A questi legumi primaverili ricchissimi di proteine, sali minerali e vitamine si aggiungono infatti le verdure ed una spolverata di pecorino capace di esaltarne il gusto. Arricchita con cubetti di pane tostato questa crema di fave diventa uno squisito piatto unico!
Difficoltà: facile
Preparazione: 15 minuti
Cottura: 30 minuti
Porzioni: 4 persone
Costo: basso
INGREDIENTI
500 gr. di fave sgusciate
2 patate
1 carota
1 cipolla
100 ml di latte
Pecorino grattugiato
Pane casereccio
Sale, pepe ed olio extravergine di oliva
Preparazione
Per preparare la vellutata iniziate a sgusciare le fave, pelate le patate e la carota e tagliatele a tocchetti. Affettate la cipolla e fate cuocere tutte le verdure con olio, sale e pepe per circa 20 minuti. Al termine frullatele e subito dopo aggiungete il latte e proseguite la cottura a fiamma bassa per 10 minuti. Spolverizzate il pecorino ed unite i cubetti di pane tostato.
Conservazione
La vellutata di fave si conserva in frigo per 1-2 giorni.
Curiosità e benefici delle fave
Legumi dalle origini antichissime le fave pare fossero presenti nel Mediterraneo già nell’età del bronzo e, secondo quanto racconta Apicio nel De re coquinaria, gli antichi romani erano grandi consumatori e le utilizzavano in molte ricette. Ricche di acido folico, ferro e vitamina C, sono energizzanti e molto proteiche. Si prestano a molti abbinamenti come squisiti primi piatti ed insalate o la tradizionale zuppa di fave, un piatto povero tipico del Sud realizzato con il lardo, la pancetta di maiale, la cipolla e le fave fresche.
Consiglio della zia
Per rendere più ricca la vellutata aggiungete cubetti di pancetta croccante rosolati in padella.