San Luca: i due assessori hanno preso parte all’avvio del nuovo organismo. Piantato un ulivo bianco come simbolo di legalità
La Regione Calabria vicina ai bambini e agli adolescenti di San Luca. È stato avviato stamattina, nell’istituto comprensivo “San Luca-Bovalino”, il “Tavolo tecnico permanente per l’infanzia e l’adolescenza” dedicato ai ragazzi del centro della Locride. All’evento hanno preso parte gli assessori regionali all’Ambiente e al Welfare, Sergio De Caprio e Gianluca Gallo. Presenti anche il prefetto di Reggio Calabria, Massimo Mariani, il Garante per l’Infanzia e l’adolescenza della Città metropolitana, Mattia Emanuele, il sindaco di San Luca, Bruno Bartolo, la dirigente dell’istituto scolastico, Carmela Rita Serafino, e il dirigente generale all’Agricoltura, Giacomo Giovinazzo. Il tavolo avrà il compito di analizzare il contesto socio-culturale di San Luca, di promuovere azioni per difendere i diritti dei più giovani e di prevenire la devianza criminale.
Prima della cerimonia, gli assessori De Caprio e Gallo hanno donato a San Luca un ulivo bianco, simbolo di legalità e fratellanza. L’ulivo bianco, di recente riconosciuto dalla Regione Calabria quale albero di interesse regionale, è stato piantato nel giardino dell’istituto comprensivo. «Siamo qui – ha affermato l’assessore De Caprio – per ribadire la voglia di rinascita partendo dalle nostre radici. Dalle radici di un semplice ulivo bianco che può rappresentare il simbolo della rinascita della nostra regione, anche attraverso l’affermazione di un turismo naturalistico ed ecologico, unico al mondo, che ci consentirà di vivere dignitosamente, perché la Calabria non è violenza, non è ‘ndrangheta, non è prepotenza, non è lobbismo». «Oggi è una giornata importante non solo per la Calabria, ma per l’Italia intera. Per quell’Italia – ha concluso – che crede nelle comunità, nel lavoro, nell’uguaglianza e nella fratellanza. Un’Italia fatta di gente semplice che non pratica il dominio e che vuole costruire un futuro migliore». «Felice di essere qui. È una giornata importante – ha detto Gallo – perché parte un tavolo tecnico a garanzia dei diritti dei più piccoli, ma anche perché abbiamo donato una pianta identitaria della nostra regione, simbolo di pace e fratellanza. Da oggi, inizia il percorso che ci porterà a piantare l’ulivo bianco nei luoghi più simbolici della nostra regione. San Luca è uno di questi luoghi simbolo: ma non parliamo di marchi negativi, i ragazzi di San Luca non ne hanno, così come la maggior parte dei calabresi. C’è invece la volontà di crescere e progredire socialmente. Giornate come queste servono per capire gli errori del passato e ripartire».