Reggio Calabria, inizia l’udienza del processo Miramare. L’arrivo di Falcomatà e la contestazione dei cittadini presenti: “la legge è uguale per tutti!”

Reggio Calabria, in questi minuti sta per iniziare l'udienza del processo Miramare che potrebbe portare alla condanna del Sindaco Falcomatà. All'esterno dell'aula bunker presenti dei manifestanti

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    Foto StrettoWeb / Salvatore Dato
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    Foto di Salvatore Dato / StrettoWeb
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Sta per iniziare in questi minuti l’udienza del processo Miramare: tra gli imputati dell’inchiesta il Sindaco di Reggio CalabriaGiuseppe Falcomatà, il segretario generale del Comune, Giovanna Acquaviva, l’ex dirigente Maria Luisa Ada Spanò e gli Assessori della Giunta dell’epoca, Armando NeriGiovanni Muraca (sabato nominato Assessore nella Giunta del “secondo tempo“), Saverio AngheloneRosanna Maria NardiGiuseppe MarinoAgata Quattrone e Nino Zimbalatti, oltre a Paolo Zagarella, imprenditore vicino al Sindaco e Presidente dell’Associazione ONLUS “Il Sottoscala”. L’accusa della Procura per il primo cittadino è di abuso d’ufficio e falso per la delibera del 2015 con cui si affidava il Miramare in gestione proprio all’Associazione di Zagarella. In basso il link del VIDEO dell’arrivo all’aula buker del Sindaco Falcomatà e dell’ex Vicesindaco Armando Neri.

All’esterno del tribunale presenti alcuni manifestanti che hanno esposto i cartelli con la scritta: “La legge è uguale per tutti”. Presente anche Demetrio Abate, membro del Movimento Città Metropolitana, che ai microfoni di StrettoWeb ha dichiarato: “la nostra presenza è per evitare che tutti i reati vadano in prescrizione, salvando i reali colpevoli. Non ci sembra giusto che a pagare sia solo colei che ha denunciato il fatto (Angela Marcianò, ndr). Siamo dalla parte della magistratura e della Giustizia”.