Caos al Porto di Gioia Tauro bloccato dalle 7 di questa mattina a causa della protesta di un centinaio di migranti della tendopoli di San Ferdinando. Una manifestazione non preannunciata, dovuta alle condizioni lavorative dei braccianti agricoli. Sul posto le forze dell’ordine hanno mediato per alcune ore: i braccianti hanno così ottenuto un incontro con il Prefetto di Reggio Calabria sbloccando lo scalo. Il blocco dell’ingresso aveva impedito a numerosi lavoratori del turno che inizia alle 7 di entrare a lavorare. Così, nel porto l’attività è andata avanti per alcune ore al 50% delle possibilità. Non sono mancati attimi di tensione quando un’auto, tentando di uscire dal porto, ha investito uno dei migranti trasportato all’ospedale di Polistena dall’ambulanza del Sacro Cuore del presidio medico portuale. Sul posto oltre a personale della Port security, anche polizia, carabinieri e finanzieri.

















Vuoi ricevere le notifiche sulle nostre notizie più importanti?