Roccavaldina, cresce l’attesa per la “Giornata del Pomodorino Ruccaloru”

  • Giovanni Remigare
  • Dott. Agronomo Salvatore Restuccia
  • Dott.ssa Cettina Sframeli
  • Rosario Guliotta Presidente Slow Food Sicilia
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Roccavaldina sarà teatro della tanto attesa “Giornata del Pomodorino Ruccaloru”

Roccavaldina, domenica 10 novembre a partire dalle ore 10:30, sarà teatro della tanto attesa “Giornata del Pomodorino Ruccaloru”. Un evento organizzato grazie alla collaborazione tra la Pro Loco, nella persona della professoressa Grazia Paino, la P.A.N. Travel Solution, il benestare dello Slow Food Valdemone Sezione Tirrenica e la disponibilità da parte dell’amministrazione comunale che, per l’occasione, ha aperto le porte di Casa Vermiglia.

Una manifestazione molto sentita dagli organizzatori che mirano a far conoscere e condividere uno dei prodotti tipici del territorio: il Pomodorino a scocca. Quella di domenica, infatti, sarà una giornata interamente dedicata a questo meraviglioso ortaggio che verrà presentato, è il caso di dirlo, in tutte le salse.

A partire dalle 10:30, presso Casa Vermiglia, il moderatore e presentatore Giovanni Remigare, darà il via alla conferenza che vedrà prensenti i produttori di zona, e relatori d’eccellenza che illustreranno le fasi di produzione e le proprietà organolettiche del pomodoro, ma anche l’importanza ed il dovere di riprendere una coltura che fa parte di una tradizione territoriale da secoli e che da tempo è andata perduta.

A prendere la parola, dopo i saluti di rito del Sindaco di Roccavaldina, Salvatore Visalli e della Professoressa Grazia Paino, sarà un team di esperti nel settore: la biologa nutrizionista Dott.ssa Cettina Sframeli, il Dottor Agronomo Salvatore Restuccia, ed il Presidente “Slow Food” della Regione Sicilia Rosario Gugliotta.

Ci sarà, pertanto, modo di conoscere il pomodorino sotto diversi profili, da quello storico a quello alimentare, senza tralasciare aspetti che riguardano la coltivazione e l’innovazione. Al termine della conferenza, i grandi protagonisti saranno proprio loro: i produttori della nascente comunità Slow Food, denominata “Comunità Valle del Niceto” che esporranno i prodotti nei loro stand, mentre alcuni cuochi dei ristoranti di zona li trasformeranno in piatti ideati per l’occasione facendo, di fatto, spiccare e rendendo protagonista il Pomodorino Ruccaloro.
I produttori che prenderanno, con orgoglio, a questa manifestazione sono: Antonio Donia e Nunzia Pino con le loro confetture e marmellate bio (La Zagara in fiore di Monforte San Giorgio), Antonio Cannistrà ed il fratello Francesco Cannistrá e la sua soppressata monfortese (Il principe della carne di Monforte San Giorgio), Giuseppe Micali e le sue pume lappeddi (San Pier Niceto), Salvatore Amato e le sue pume lappeddi e il biscotto sampietrese, la Rosticceria “La Capricciosa” con la sua ciauna.

A sponsorizzare l’evento, con la fornitura dei pomodorini utili per la realizzazione dei piatti sarà il Ristorante Fra Michele di Monforte San Giorgio, mentre i vini saranno messi a disposizione dalle Cantine dei Fratelli Di Giovanni.
I ristoratori che si presteranno per la realizzazione di piatti unici e tipici con protagonista il Pomodorino saranno: Ristorante Pizzeria “I cappuccini” (Roccavaldina), Ristorante “Il Casale del Conte” (Torregrotta), Timalù (Scala, Torregrotta).

Il conto alla rovescia è attivato, appuntamento a domenica 10 novembre a partire dalle 10:30 a Roccavaldina presso casa Vermiglia per la conferenza di presentazione di quello che è considerato uno degli eventi più attesi degli ultimi mesi. Storia, tradizione e innovazione, il territorio riparte da qui.

 

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