Il Comitato di Messina, dell’Unione Nazionale Consumatori, ha inviato ieri una diffida, ai sensi dell’art. 140 del Codice del Consumo, all’Atm e alla società Easypark Italia, per provvedere all’adeguamento ovvero all’oscuramento dei pannelli nel termine di 15 giorni.
I motivi della diffida
L’avv. Mario Intilisano, Presidente del Comitato ha evidenziato nella diffida di avere rilevato due distinti profili di ingannevolezza nei pannelli apposti in tutta la Ztl:
“Gli stessi– si legge in una nota-fanno intendere al consumatore medio (atteso che sono apposti sui pannelli Atm di sosta a pagamento) che il pagamento è possibile (solo) mediante la App Easy Park e non (come sino adesso) mediante acquisto di gratta e sosta ovvero utilizzando gli altri servizi quali Mycicero e Telepass”.
” Gli stessi– prosegue la nota-non indicano chiaramente che il servizio EasyPark non è gratuito ma vi è un sovrapprezzo di € 0,19 per ogni servizio di sosta tramite app; Atm e Easypark Italia avranno 15 giorni per adeguarsi ed in mancanza di procederà all’azione inibitoria avanti al Tribunale di Messina. In ogni caso, tutti coloro che hanno pagato i servizi tramite la app ed hanno avuto applicato il sovrapprezzo di 19 centesimi a sosta possono rivolgersi all’associazione per il rimborso portando copia dell’estratto conto“.



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