Lo aveva detto il sindaco De Luca dopo il sopralluogo di domenica scorsa: la Real Cittadella deve passare nelle mani del Comune di Messina. Detto fatto: alla Camera arriva la proposta di legge di Forza Italia, depositata dalla deputata azzurra Matilde Siracusano. La proposta di legge è stata presentata questa mattina e prevede che il Comune di Messina diventi gestore unico dell’area: “È battaglia per la dignità della città di Messina- spiega Siracusano-Un disegno che prevede l’assegnazione dell’Area Architettonica Real Cittadella all’esclusiva proprietà del Comune di Messina. I benefici potrebbero essere molteplici, a cominciare dalla rinascita economica, culturale e sociale della Città”. L’area in questione ad oggi versa in uno stato di totale abbandono, tra discariche e costruzioni abusive: “Una proposta che definirei di buon senso – commenta la Parlamentare – che mira al recupero di un patrimonio architettonico e monumentale da destinare alla programmazione produttiva e promozionale della città di Messina. Il sito – previa bonifica da rifiuti e costruzioni abusive – sarebbe riqualificato per la fruizione non solo dei cittadini messinesi, ma anche per garantire un crescente sviluppo turistico”.
Il disegno di legge, come auspicato dal sindaco, incassa il supporto anche della deputata messinese Ella Bucalo (Fratelli d’Italia):
“Ho sottoscritto in modo convinto il disegno di legge presentato dall’amica e collega Matilde Siracusano sul trasferimento al Comune di Messina dell’area architettonica della Real Cittadella della zona Falcata. Ritengo che si tratti di un atto dovuto per sottrarre al degrado uno dei beni culturali di maggiore attrattiva e potenzialità – dice la parlamentare. “C’è l’esigenza di avviare un processo di recupero, più volte annunciato e non più rinviabile, che porti ad una compiuta valorizzazione del sito ed inneschi un processo economico che sfrutti le caratteristiche storiche e il fascino naturalistico della Real Cittadella. Tutto ciò è stato finora impossibile a causa dell’incrocio di poteri e competenze tra gli Enti preposti al controllo e alla tutela dell’area che ha generato solo abbandono e incuria. Credo che l’approvazione di questo disegno di legge – conclude l’onorevole – consentirà di aprire un capitolo nuovo nella storia di questo sito straordinario e della città di Messina”.
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