Elezioni, la candidata a sindaco di Palmi Silvana Misale ha presentato le liste ed il programma elettorale

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Silvana Misale 2Un mix di esperienza e novità caratterizzano i candidati che compongono le liste elettorali a sostegno della candidata a sindaco Silvana Misale. Ieri sera l’ex presidente della Ppm di Palmi, oggi aspirante sindaco della città, ha presentato uno ad uno i candidati, illustrando anche i punti salienti del suo programma elettorale. “Ho voluto fortemente la presenza di tanti giovani nelle mie liste – ha detto Silvana Misale – perché possano portare idee nuove, fresche e perché è bello vedere il loro impegno nel processo di crescita della città. Ma i giovani hanno bisogno anche di chi ha già esperienza – ha aggiunto – ed è per questo che non ho potuto fare a meno di chiamare insieme a me chi ha già ricoperto ruoli in una amministrazione, con risultati positivi”. Un lavoro di squadra, quello coordinato da Silvana Misale, che ha un unico grande obiettivo: ridare a Palmi il ruolo di città leader nella Piana di Gioia Tauro. Ha quindi toccato i punti salienti del suo programma: organizzazione interna degli uffici comunali, attenzione ai bandi europei, lavori pubblici, turismo e cultura, ambiente, attività produttive, sanità. “Ho pensato che sia importante che una città come la nostra abbia una sede decentrata degli uffici comunali – ha detto – ed è per questo ritengo che una delle prime azioni che vanno fatte, è istituire una sede a Tonnara e Pietrenere”. “Il turismo e la cultura rappresentano due punti sui quali fare leva per dare nuova vita alla città, per questo intendo portare avanti politiche che incentivino la presenza di turisti italiani e stranieri – ha proseguito la candidata – Mi piacerebbe riuscire ad arginare l’odioso fenomeno delle “serrande abbassate”, istituire nuovamente la Fiera della Città di Palmi e permettere ai venditori ambulanti di venire a Palmi settimanalmente, allestendo i mercatini rionali”. Silvana Misale ha poi parlato di attenzione all’ambiente, della necessità di sensibilizzare la città sul tema della raccolta differenziata dei rifiuti, dell’importanza della giusta programmazione degli interventi in città, “quell’attenzione – ha detto – che negli ultimi 5 anni ci ha portato a spendere ben 20 milioni di euro di opere pubbliche”. Rientrano, tra queste opere, il cinema “Manfroce”, gli interventi a Pietrenere, gli interventi per mettere a norma le scuole. E infine la sanità: “In pochi forse sanno che le competenze di un’amministrazione comunale, nell’iter di realizzazione di un ospedale, sono davvero limitate – ha detto – Noi possiamo solo vigliare, come finora abbiamo fatto, e garantire che i servizi che oggi ancora ci sono all’ospedale cittadino, non vengano depotenziati”.

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