Previsioni Meteo- In queste ore l’Italia è interessata da un mite flusso sciroccale che sta facendo sensibilmente aumentare le temperature su quasi tutto il Paese, dal Centro/Sud fino al Nord/Est. Soltanto il Nord/Ovest rimane al fresco per l’umidità delle correnti sud/orientali che determinano piogge e nuvolosità tra Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia. Milano e Torino non riescono a superare i +13°C mentre altrove, anche in pianura Padana, fa molto caldo e splende il sole con +20°C a Mantova e Rimini, +19°C a Bologna, Verona, Padova, Ravenna, Ferrara e Pordenone, +18°C a Trieste e Merano. In Romagna abbiamo alcune località che superano addirittura i +21°C. Fa ancora più caldo al Centro/Sud (specie nelle zone interne), con +24°C a Cosenza, +23°C a Lecce, +22°C a Taranto, Foggia e Sulmona, +21°C a Matera, +20°C a L’Aquila, Campobasso e Frosinone. Nelle prossime ore il caldo aumenterà ulteriormente, soprattutto domani, Venerdì 24 Marzo, con punte di +26/+27°C al Centro/Sud, mentre per tutta la settimana continueremo ad avere questo flusso sciroccale con piogge anche intense al Nord/Ovest. Ma attenzione all’evoluzione successiva: nel weekend scoccherà il passaggio all’ora legale, da Domenica le giornate diventeranno più lunghe e luminose, quindi anche più calde grazie al maggior soleggiamento. Ma attenzione al colpo di coda dell’inverno in arrivo proprio tra Domenica 26 e Lunedì 27 Marzo. Ne abbiamo già parlato nei giorni scorsi, e gli ultimi aggiornamenti di tutti i principali centri di calcolo lo confermano in modo preciso e inequivocabile. Soprattutto il modello europeo ECMWF indica oggi in modo molto netto un’evoluzione al freddo dal pomeriggio di Domenica: correnti orientali arriveranno sull’Italia dai Balcani facendo crollare le temperature in alcuni casi (ad esempio in Puglia) di oltre 17-18°C in poche ore. Di conseguenza, avremo violenti temporali che nel pomeriggio di Domenica colpiranno tutta l’Italia adriatica, dal Veneto al Salento, e poi Lunedì si sposteranno al Sud tra Calabria e Sicilia. I fenomeni temporaleschi saranno molto violenti proprio a causa dei contrasti termici provocati dall’arrivo del freddo così intenso dopo un lungo periodo di caldo anomalo e prematuro. Il freddo sarà tale da provocare persino nuove nevicate sui rilievi Appenninici, nei casi più significativi persino sotto i 1.000 metri di altitudine. Già da Lunedì, al Nord le temperature aumenteranno tornando nel pomeriggio su valori tipicamente primaverili, mentre al Centro/Sud bisognerà attendere Martedì 28 per un ritorno del mite e soleggiato anticiclone. Il colpo di coda sarà quindi brusco e intenso, ma anche molto veloce: durerà infatti soltanto poche ore, in un contesto mite e stabile che grazie all’immediato ritorno dell’Anticiclone proseguirà poi anche la prossima settimana dopo questa breve parentesi invernale.
Previsioni Meteo complete per Messina





Vuoi ricevere le notifiche sulle nostre notizie più importanti?