Messina, Teatro Vittorio Emanuele: al via il confronto con i sindacati

StrettoWeb

Positivo incontro tra le Organizzazioni Sindacali e il sovrintendente Egidio Bernava. Finalmente  si apre  il  confronto tra le parti

teatro vittorio emanueleUn quadro allarmante quello dipinto ieri sera dal nuovo sovrintendente del Teatro Vittorio Emanuele alle OO.SS. Una situazione finanziaria catastrofica . Non ha usato mezzi termini Egidio Bernava nel definire la situazione economica del teatro  disastrosa e peggiorata rispetto al 2008 – dichiarano Clara Crocè Segretario Generale della FPCGIL  e Rosa Raffa Coordinatrice del comparto regione- i debiti fuori bilancio e un bilancio falso rispetto alle previsioni in entrata impediscono di fatto la programmazione di qualsiasi attività. E’ necessario che la regione intervenga anche attraverso un aiuto economico che possa consentire la ripresa delle attività . A rischio la continuità lavorativa degli Orchestrali , del personale tecnico e di tutte le maestranze. La FPCGIL lancia un appello agli Assessori Barbagallo e Vermiglio sono necessari almeno un milione di euro per poter programmare la prossima stagione .  L’apertura del Giardini Corallo rappresenta un buon segnale . Altrettanto i tagli agli i sprechi  vedi la foresteria –continuano Crocè e Raffa – 32 mila euro di costi annui sprecati in affitti di appartamenti  a fronte di entrate risicatissime  1200 euro l’anno. Accogliamo positivamente  l’arrivo del  dirigente  Filippo Nasca – continuano Crocè e Raffa- siamo convinti che la sua esperienza potrà essere da supporto alle Organizzazioni Sindacali , per definire tutti gli istituti contrattuali rimasti in sospeso per troppi anni. La FPCGIL nel corso della riunione  ha  indicato delle priorità . E’ necessario approvare  entro questa settimana  il bilancio di previsione .L’approvazione dell’atto contabile potrà consentire  la liquidazione delle mensilità di maggio e giugno agli orchestrali e al personale tecnico .Di seguito  Il regolamento  di organizzazione e lo Statuto dell’Ente . Quelli approvati dall’ex sovrintendente Saja sono illegali , come evidenziato tra l’altro dagli uffici della Regione  e in seguito alle denunce della FPCGIL  ma  il buon Saja ha continuato a fare  orecchio da mercante. Siamo convinti che attraverso il confronto con il sovrintendente e con il Dirigente Filippo Nasca , anche attraverso la convocazione  ii tavoli tematici si potranno definire le richieste sindacali rimaste inevase. In particolare:

1) Completa Equiparazione trattamento giuridico economico dipendenti al contratto regionale con applicazione dei D.P. 9 e 10/2001 e con applicazione, nelle more della definizione dell’applicazione del D.P. 10/2001, dei successivi contratti CCRL 2002/2005 – CCRL 2006-2009 economico 2006-2007 ivi comprese le progressioni economiche orizzontali previste;

2) Individuazione profili professionali ai sensi dell’allegato A “Criteri per l’individuazione dei profili professionali a regime” del CCRL vigente.

3) Contratti a tempo determinato masse artistiche;

4) Completa applicazione della delibera del c.d.a. n. 2 del 22/1/2016 e conseguente pagamento del saldo FAMP anno 2015 comprese le relative indennità previste dall’allegato M del CCRL vigente;

5) Costituzione fondo FAMP 2015 personale a tempo determinato con la successiva erogazione piani di lavoro e individuazione e liquidazione delle indennità previste

dall’allegato M del CCRL vigente.

6) Costituzione fondo FAMP 2016 personale a tempo determinato e indeterminato e individuazione indennità previste dall’allegato M del CCRL vigente.

7)pagamento della vacanza contrattuale e dell’indennità mensa .

Siamo convinti che attraverso un confronto serrato  e un piccolo aiuto della Regione si possa superare questo periodo buio .

Condividi