“Certamente quella della presidenza Termini all’Amam non verrà ricordata come una gestione cristallina, tutt’altro e molte sono le domande senza risposta che lasciano dubbi e perplessità”.
Lo afferma il capogruppo del Pdr-Sicilia Futura in Consiglio comunale Nino Carreri, che continua ricordando: “siamo al cospetto di un presidente che non sappiamo se è ancora presidente, che non risponde all’Amministrazione, alle interrogazioni dei Consiglieri ne, tanto meno, all’Ufficio di gabinetto, agli Assessori ed al Segretario/Direttore generale. Cosa dobbiamo fare? Veramente in questa Città l’unica strada percorribile per avere risposte e la Procura della Repubblica?
Più volte in passato – ha precisato Carreri – ho legittimamente avanzato il dubbio che l’Amam non sia proprio l’isola felice ovvero quella terra promessa alla quale ambiscono dipendenti di Messinambiente ed Ato 3 per tirarsi fuori dalla precarietà e dal bisogno. Al contrario è lecito pensare che questa azienda interamente partecipata dal nostro Comune sia una “Bengodi” solo per pochi eletti peraltro ben noti. Pertanto è giunto il momento di chiedere al Sindaco di intervenire perché, diversamente, la parola “trasparenza” resterà esclusivamente uno slogan buono per la campagna elettorale ma in pratica lettera morta per i cittadini che chiedono servizi efficienti”.
Messina, Pdr-Sicilia Futura contro Accorinti per il “Fortino Amam”: “Gestione non cristallina”
“Fortino Amam”, gestione tutt'altro che cristallina; Nino Carreri (Pdr-Sicilia Futura): "Accesso agli atti negato, intervenga il sindaco visto che non viene data nessuna risposta alle nostre legittime richieste"



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