Messina, manca Accorinti: nulla da fare sugli impianti sportivi

StrettoWeb

Messina San Filippo 01Nonostante la reiterata assenza del Sindaco Accorinti, cui compete la delega allo sport nella Giunta Cittadina, l’VIII Commissione consiliare ha affrontato oggi la questione degli impianti sportivi del San Filippo e del Celeste. E’ emersa una forte divergenza fra le politiche attuate dal Dipartimento Sport e le posizioni assunte dal Dipartimento ragioneria del Comune: ad oggi le struttture non sono infatti concesse in comodato alle società sportive, ma utilizzate “ad ore”.

Come ha rilevato il presidente della Commissione Piero AdamoIl Dipartimento Sport, infatti, ha fatto sottoscrivere all’ACR Messina un comodato per l’utilizzo degli stadi ‘S. Filippo’ e ‘Celeste’ con il quale a fronte dell’utilizzo ‘gratuito’ per un anno delle strutture la Società sportiva si impegnava, in sostituzione del Comune, ad assumere in proprio i costi di tutte le utenze (telefono, luce, gasolio per riscaldamenti), la manutenzione ordinaria, la responsabilità civile per l’utilizzo delle strutture e, con riferimento al “Celeste”, vi era anche l’impegno a consentire al Città di Messina di disputare le partite casalinghe. Di fatto, per l’ACR un comodato ‘non gratuito’. Lo schema di comodato è stato ‘oggetto di rilievi’ da parte della Ragioneria che ha ritenuto, anche alla luce delle problematiche di bilancio e delle note della Corte dei Conti, che non sia possibile concedere una struttura in comodato ad una società sportiva anche in presenza, come in questo caso, di precisi impegni economici su spese che, normalmente, competerebbero al Comune“.

Manca, pertanto, una direttiva chiara da parte del primo cittadino, un indirizzo politico lineare. Sottolineando come la città non possa rischiare i propri impianti sportivi, la Commissione ha rinviato al 22 gennaio l’audizione con il Dirigente ed il Ragionere Generale. Nella speranza che Accorinti sia finalmente reperibile.

Condividi