Mentre tarda ad arrivare l’ufficialità della vittoria di Mario Oliverio e del centro- sinistra per via delle due sezioni ‘incriminate’ di Castrolibero, il neo presidente lavora alla composizione della nuova giunta. Sono sei gli assessori che affiancheranno Oliverio nell”ardua’ avventura e il puzzle, visti il dimezzamento delle ‘poltrone’, è difficile da creare.
ASSESSORATI PD: Il partito di Renzi avrà due posti in giunta. In lizza per un ‘posto al sole’ Carlo Guccione, ‘mister’ preferenza nella circoscrizione Nord, Enzo Ciconte, eletto nel catanzarese, il vibonese Michele Mirabello. Per Reggio, invece, lo scranno dovrebbe andare ad un esterno: Nino De Gaetano. Escluso dalle liste, insieme a Naccari Carlizzi, rientrerebbe in gioco da ‘esterno’ grazie al pressing di Sebi Romeo, primo degli eletti reggini. Sembrano out Nicola Irto e Mimmo Battaglia. La scelta finale dovrebbe ricadere su Ciconte e De Gaetano.
ALTRE LISTE: Le altre quattro liste che hanno superato lo sbarramento del 4% (“Oliverio Presidente”, Calabria in Rete, Democratici e Progressisti e La Sinistra) avranno una ‘poltrona’ a testa al fianco di Mario Oliverio. Per quattro posti si giocano il ‘premio’: Franco Sergio, Mauro D’Acri, Giuseppe Giudiceandrea, Peppe Neri, Flora Sculco, Gianni Speranza. Alla fine pare si possa puntare su Franco Sergio di ‘Oliverio Presidente’, Giuseppe Giudiceandrea (vicino ad Oliverio e ‘suo’ assessore in provincia di Cosenza) per Democratici e Progressisti, Flora Sculco per Calabria in Rete ed unica figura femminile in giunta e il leader de ‘La Sinistra’ Gianni Speranza, sindaco di Lamezia Terme, non eletto.
Ancora i giochi sono aperti e sorprese ce ne saranno: le trattative ed i dialoghi continuano anche con i dirigenti nazionali. Il presidente Oliverio ha fretta di chiudere la partita”.
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