“Una corsa per la vita 5” a sostegno della ricerca sulla Fibrosi Cistica: a Scala (ME) vince la solidarietà

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una corsa per la vita 5“Scala c’è”. Così, il presentatore Antonio Dieni ha annunciato il risultato raggiunto domenica 12 ottobre a Scala Torregrotta, in provincia di Messina, grazie alla manifestazione “Una Corsa per la Vita”, maratona di solidarietà a sostegno della ricerca sulla Fibrosi Cistica, che si inquadra nel più ampio contesto della dodicesima Campagna nazionale della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica Onlus. Dall’11 al 26 ottobre i volontari di tutta Italia scendono in piazza per informare sulla malattia, offrire il ciclamino della ricerca e promuovere il consueto sms solidale.

Più di 2 mila euro che saranno interamente devoluti alla ricerca scientifica è il traguardo di una giornata dedicata al ricordo di Dominga Trifirò, scomparsa a 30 anni a causa della più diffusa tra le malattie genetiche gravi. Al centro della manifestazione, organizzata dalla Delegazione di Messina della Fondazione,  anche il tema della donazione degli organi, che sul palco ha preso forma con l’intervento di un paziente affetto da Fibrosi Cistica, il quale ha avuto la fortuna di ricevere in dono due polmoni nuovi, essenziali per avere un’altra opportunità di vita e con la lettera di Reginald Green, padre di Nicholas, a cui ha dato voce il professor Enzo Cicero.

La donazione degli organi è strettamente connessa al tema della Fibrosi Cistica: attualmente chi è affetto da questa patologia, e ne vede progredire gli effetti nefasti proprio a carico dell’apparato respiratorio, si aggrappa alla speranza di un trapianto. Così è stato per Dominga quattro anni fa, quando, nell’attesa, quell’opportunità non arrivò mai.

La ricerca, come ha sottolineato durante la sua omelia Don Francesco Cucinotta, parroco di Santa Maria della Scala, ha bisogno di essere sostenuta e finanziata. E lo ha ribadito anche il professor Giuseppe Magazzù, del reparto di Fibrosi Cistica del Policlinico di Messina, spiegando cos’è questa terribile malattia genetica, perché, se è vero che grazie ai progressi scientifici oggi la Fibrosi Cistica non è più considerata malattia pediatrica, da essa ancora non si guarisce.

All’evento erano presenti il sindaco Nino Caselli, il vicesindaco Antonella Pavasili e l’assessore Santino Archimede, del comune di Torregrotta. Più di cento iscritti e la Piazza Santa Maria della Scala gremita al suono delle campane, per la corsa che ha attraversato le arterie principali della frazione di Scala, emozionando la gente che dalle proprie case si è goduta lo spettacolo. Uno spettacolo di solidarietà, che dimostra davvero che l’unione fa la forza.

Sul podio Giuseppe Fiammante, Domenica Trifirò e il giovanissimo Francesco Bucca. La musica dei Miroska e dei Sesta Marcia e la danza del team Paradise di Valdina hanno contribuito poi, in maniera determinante, allo spirito di festa della manifestazione.

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